Non solo Parigi: già fervono i preparativi per le Olimpiadi invernali 2026, che si svolgeranno tra Milano e Cortina. Con un occhio alla cultura. Sono stati infatti stanziati tre milioni di euro per sostenere lo sviluppo di iniziative artistiche e culturali, nell’ambito dei XXV Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali, che si terranno tra febbraio e marzo 2026. Lo stanziamento per l’organizzazione delle Olimpiadi della Cultura è stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Cultura, Francesca Caruso.
Nella delibera sono indicati anche i criteri e le modalità per la presentazione di proposte e la tipologia di iniziative ammesse. Saranno favoriti progetti che promuovano il patrimonio culturale e artistico, le tradizioni e le identità della Lombardia ma anche i corretti stili di vita e la sostenibilità ambientale, economica e sociale.
«Il Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile prevede che Regione Lombardia accompagni il percorso di avvicinamento alle Olimpiadi invernali con interventi di promozione culturale lungo tutta la “via olimpica”, da Milano alla Valtellina», ha spiegato Caruso. «Il nostro obiettivo è valorizzare iniziative culturali di qualità sia nel periodo di avvicinamento ai Giochi invernali del 2026 sia durante lo svolgimento dell’evento», ha continuato l’assessora. «Questo evento attirerà tantissimi turisti provenienti dall’estero e noi vogliamo prepararci al meglio, comunque in stretta sintonia con la Fondazione Milano Cortina. Siamo convinti che le Olimpiadi – ha concluso – saranno una grande occasione per diffondere nel mondo anche lo splendido patrimonio culturale della Lombardia».
Possono presentare domanda di contributo amministrazioni pubbliche, enti, associazioni, fondazioni e altri soggetti di diritto privato senza fine di lucro e in possesso di una consolidata esperienza in ambito culturale.
Sono previste due tipologie di iniziative. La prima riguarda grandi iniziative culturali che si svolgano su tutto il territorio lombardo, che abbinino tradizione e cultura lombarda con la storia dei Giochi olimpici, favorendo il coinvolgimento dei territori e dei cittadini nei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026.
La seconda riguarda grandi iniziative culturali che si svolgano in prossimità dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026 e che arricchiscano l’offerta culturale del territorio coinvolto. Gli interventi devono svolgersi nei territori olimpici indicativamente coincidenti con le sedi delle gare e nei territori di prossimità o collocati lungo la direttrice che collega Milano alla Valtellina. I progetti di entrambe le tipologie dovranno avere un costo complessivo minimo pari a 100mila euro.
L’istruttoria e la valutazione dei progetti saranno effettuate da un Nucleo di valutazione costituito da funzionari e dirigenti della Direzione Generale Cultura. Il contributo è concesso da Regione Lombardia interamente a fondo perduto.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente per via telematica tramite la piattaforma regionale Bandi e Servizi.
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