La programmazione si compone di due sezioni parallele: le due sale più grandi saranno dedicate al Project Room, uno spazio che artisti contemporanei saranno invitati di volta in volta a reinterpretare a modo proprio. Negli spazi adiacenti, da poco recuperati, avrà invece sede il progetto Melting Pot che ospiterà rassegne, eventi e performances proponendosi come un centro ad alto tasso di sperimentazione, un laboratorio che farà da controparte alle grandi retrospettive a carattere storico dei piani superiori.
Inaugura lo spazio dedicato al Melting Pot (simbolo della contaminazione tra linguaggi diversi) la mostra WelcHome a cura di Gianluca Marziani. Il giovane critico romano propone la ricreazione di un ambiente domestico ‘arredato’ da oggetti di giovani artisti come Adrian Tranquilli, Antonio Riello, Matteo Basilè, Alessandro Gianvenuti e altri. Diviso in due stanze (una bianca ed una nera) e accompagnato da un sottofondo di musica elettronica, l’environment è colorato ed ironico e testimonia una linea di ricerca già attiva da tempo nella giovane arte italiana caratterizzata da un’immersione nella sfera del privato e da uno spiccato richiamo Pop.
A partire dal 18 maggio concerti e proiezioni video animeranno S8zero e la programmazione continuerà con spettacoli e performances di danza, teatro e arti elettroniche.
valentina tanni
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