Categorie: roma

fino al 20.VII.2008 | Marisa Albanese | Roma, Pino Casagrande

di - 18 Giugno 2008
Le parole pronunciate da George W. Bush durante le due conferenze pubbliche sul Protocollo di Kyoto risuonano come leitmotiv della mostra. I suoi discorsi assumono per Marisa Albanese un doppio piano di valenza significativa. Una valenza sia contingente sulle raccapriccianti conseguenze ambientali e sul palpabile degrado terrestre, sia concettuale sul vuoto di senso che tali parole hanno lasciato nella testa dei più.
Point of you testimonia proprio questa frammentarietà lessicale e di contenuto. Le parole marchiate in nero sulla corteccia argentata di un albero spoglio e secco sembrano scritte alla rinfusa, senza un ordine e una logica. Ma il loro disegno risulta orchestrato proprio dalle parole che il Presidente statunitense pronunciò l’11 giugno 2001 e il 28 settembre 2007.
Ampi spazi vuoti inframmezzano le scritte, vuoti fisici ma anche concettuali. Risulta inquietante capire, in questo modo, l’equilibrio che intercorre tra il piano generale di incomprensibilità con cui Bush ha voluto confondere le idee dei suoi interlocutori e quest’opera, suo referente artistico e materializzazione effettiva della potenza persuasiva delle parole. L’arbitrarietà con cui esse possono essere lette e guardate corrisponde alla stessa sensazione di incertezza politica che tali discorsi assunsero e assumono tuttora.

Di manipolazione prodotta dal linguaggio ne sa qualcosa Francesco Vezzoli con il suo Democrazy, baluardo durante la 52esima Biennale di Venezia del carattere subdolamente suadente delle massime cariche americane. Il progetto di Albanese, però, risulta essere meno focalizzato sul Nuovo mondo e trovare la sua ragion d’essere in una denuncia di più ampio respiro. È il linguaggio dell’uomo e della natura a essere messo sotto stretta analisi, la contestualizzazione all’interno dei discorsi di Bush è solo un pretesto.
D’impatto meno aggressivo, ma di eguale efficacia analitica, risultano i disegni a inchiostro di china. Due figure umane e un animale si fondono insieme, senza a prima vista distinguerne i lineamenti e le sagome. Con queste rappresentazioni, Marisa Albanese mantiene costantemente aperta la questione del non-confine tra preda e predatore, nel loro continuo gioco di ruoli intercambiabili.

A tal proposito vanno citate altre due opere: Speech Imitation e Trubist. La prima, un’immagine di grandi dimensioni di uno stormo di uccelli apparentemente normale. Una massa di volatili che, nella loro ordinata danza in aria, accavallano il loro caotico mormorio, somigliante in tutto e per tutto a un’accesa discussione tra uomini. La seconda, un libro che cela al proprio interno un video. Immagini in movimento di un essere animato, uomo o animale, che si fa largo tra il rigoglioso fogliame di una fitta foresta. A chi guarda sta la scelta dell’immedesimazione.

articoli correlatI
Marisa Albanese alla Galleria Ciocca di Milano

francesca orsi
mostra visitata il 15 maggio 2008


dal 15 maggio al 20 luglio 2008
Marisa Albanese – Speech
Studio d’Arte Contemporanea Pino Casagrande
Via degli Ausoni, 7/a (zona San Lorenzo) – 00185 Roma
Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 15-20
Ingresso libero
Info: tel./fax +39 064463480; gallcasagrande@alice.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18