Categorie: roma

fino al 30.IX.2006 | Dayanita Singh | Roma, Valentina Bonomo

di - 15 Giugno 2006

La galleria romana ospita, in occasione della V edizione del Festival Internazionale di FotoGrafia l’artista indiana Dayanita Singh, in mostra con 21 scatti recenti. Dopo il rifiuto del dilagante sensazionalismo, avvenuto già nel 1992 e il passaggio alla fotografia di genere avente per soggetto l’India benestante, Singh approfondisce il discorso sulla contaminazione culturale focalizzando la sua attenzione sugli interni di abitazioni borghesi. Dal 2002 gli oggetti sono i nuovi protagonisti del suo obiettivo, testimoni inconsapevoli di trascorsi storici e personali. Oggettivo e soggettivo si intersecano dando vita ad una realtà terza, atemporale e indefinita. Ambienti contemporanei di Lincoln e Calcutta racchiudono il sapore del mondo anglosassone degli anni Sessanta e Settanta. Status symbol del design internazionale sono innalzati a icone del benessere sociale, come se la corsa al progresso nel tentativo di raggiungere l’evoluzione occidentale si forse cristallizzata a quarant’anni fa.
Il bianco e nero usato dall’artista sottolinea quest’atmosfera nostalgica e surreale, in cui compaiono estemporanei elementi del sostrato indiano. Case arredate da un gusto che rievoca la figura di Jacqueline Kennedy, rese da un taglio fotografico hitchcockiano.
Sono piccoli dettagli a svelare l’identità di questi ambienti, uno scatto dopo l’altro ne scorgiamo l’intimità, aldilà del vetro della cornice ci sono stanze accoglienti, in cui il retaggio indiano invade lo spazio, prevaricando lo stile nostrano. Un sincretismo viscerale che non lascia tacere le radici autoctone pur nel disperato bisogno di dimenticarne i disagi.
Dayanita Singh riesce a restituire con l’immagine fotografica l’autonomia di questa contaminazione. I suoi interni, anche privati dei propri dimoranti, ne conservano palpabile la presenza, l’insita necessità di far emergere la propria identità culturale. Una mostra che va oltre il fotogiornalismo, dimostrando come la realtà possa essere testimoniata, aldilà del brutale, attraverso l’arte.

marzia bistolfi
mostra visitata il 31 maggio 2006


Dal 31 maggio al 30 settembre 2006
Dayanita Singh – Beds and chairs and images of images
Valentina Bonomo Arte Contemporanea, Via Del Portico D’Ottavia 13 (00186) Roma +39 066832766 (info) – valentina.bonomo@fastwebnet.it
www.galleriabonomo.com – lun-sab 15,30-19,30 o per appuntamento(possono variare, verificare sempre via telefono)


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A suo dire l’umanità si divideva in due grandi gruppi: i presepisti e gli alberisti

Sulle note di All I Want for Christmas Is You di Mariah Carey o di Last Christmas, ma anche dell’intramontabile…

25 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Il Museo delle Civiltà di Roma ospita una mostra sulle tradizioni del Natale in tutte le regioni

Fino al 6 gennaio 2026, il percorso esplora tradizioni, abiti delle feste e presepi di tutta Italia. Inaugurata anche La…

24 Dicembre 2025 19:00
  • Arte contemporanea

Da Venezia a Leonforte. Salvo, la pittura e la geografia di un ritorno

A dieci anni dalla morte e a 50 dalla Biennale del ‘76, Leonforte celebra Salvo con una targa nel luogo…

24 Dicembre 2025 15:30
  • Arte contemporanea

Pietro Fachini da ArtNoble Gallery parla del folklore messicano con il disegno

Il vincitore del Premio Milano Drawing Week 2025 porta la sua ricerca messicana in dialogo con Renato Guttuso da ArtNoble…

24 Dicembre 2025 14:00
  • Mostre

Per Valerio Adami, il mito è il linguaggio del sacro: la mostra a Foligno

Al CIAC di Foligno un’ampia mostra celebra i 90 anni di Valerio Adami, mettendo in evidenza quella dimensione del sacro…

24 Dicembre 2025 13:30
  • Musei

Il Grand Egyptian Museum e il battito di Giza: un museo che genera futuro

Tra rampe, laboratori e un ecosistema culturale in metamorfosi, il Grand Egyptian Museum diventa il cuore pulsante di una nuova…

24 Dicembre 2025 12:32