L’esposizione si incentra in particolar modo sulla produzione degli anni 1800-1847, in cui Alexandre Bronginart fu direttore della Manifattura.
Bronginart ha un ruolo essenziale per la rinascita della Manifattura negli anni successivi alla Rivoluzione: sarà lui a rimettere in piedi la stessa, risollevandola
La mostra si articola in diverse sezioni storiche, Periodo Napoleonico, Restaurazione, Monarchia di Luglio, attraverso le quali possiamo ammirare l’ evolversi di un’arte che ancor oggi rimane simbolo di incomparabile perfezione artistica.
Fanno parte del periodo aureo i raffinatissimi servizi destinate alle tavole di Versailles, i doni ai dignitari delle maggiori corti d’ Europa, tra cui spiccano i nomi di Caterina II di Russia, Maria Teresa d’Austria e il Re di Danimarca.
I principi che caratterizzano tutti i pezzi esposti sono essenzialmente due: il primo è basato sulla ricchezza del decoro, sempre proporzionato all’ importanza del pezzo; il secondo si basa sull’attenzione costante all’ utilizzo esclusivo di ornamenti di buon gusto. Forma e decoro di ciascun pezzo costituiscono un oggetto unico in tutti i minimi particolari. Gli oggetti esposti sono frutto di finissimo lavoro eseguito da un’elite di abili pittori, scultori, chimici e studiosi, lavoro questo documentato dai bozzetti preparatori originali, a firma di grandi artisti
Si tratta senza dubbio di una collezione che per il fascino degli oggetti esposti, la qualità estetica ed i collegamenti con la storia del gusto vale la pena presenziare.
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