Categorie: roma

Fino all’8.VII.2016 | Taryn Simon, Paperwork and the Will of Capital | Gagosian Gallery, Roma

di - 18 Giugno 2016
Serie più recente tra le ultime fatiche di Taryn Simon (1975), Paperwork and the Will of Capital rappresenta un viaggio, un’indagine tesa tanto alla riflessione sulla precarietà del potere e della vita, quanto alla duratura persistenza e memoria di archivi e testimonianze. Le 12 sculture e 36 fotografie che costituiscono la serie nascono infatti dalla riflessione dell’artista suscitata dalle immagini d’archivio testimonianti la firma di trattati e incontri ufficiali avvenuti in occasione della Conferenza Monetaria e Finanziaria di Bretton Woods del 1944, oltre allo studio botanico compiuto da George Sinclair nel XIX secolo e successivamente ripreso dal biologo-naturalista Charles Darwin. Le foto scattate durante la conferenza documentano infatti, oltre alla sottoscrizione di accordi riguardanti decisioni cruciali quali la nascita del Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale, anche gli ambienti ospitanti e le composizioni floreali appositamente create e assemblate ad hoc per omaggiare i Paesi partecipanti.

Studiando accuratamente gli ornamenti floreali e tentando di ricostruirne le varietà avvalendosi dell’aiuto di un botanico, Taryn Simon ha quindi importato dalla città olandese di Aalsmeer – luogo della più grande asta mondiale di fiori – oltre 4000 esemplari per ricostruire la propria versione delle composizioni. Nel farlo, ha ripreso il concetto del “bouquet impossibile” proprio delle nature morte olandesi del XVII secolo, rappresentanti in un unico mazzo varietà floreali impensabili poiché appartenenti a regioni geografiche e periodi stagionali diversi, oggi invece possibili grazie al fenomeno della globalizzazione. L’artista ha poi fotografato le composizioni stagliandole su sfondi bicolori dall’ardito sapore pop ispirati agli ambienti originari, abbinando a ogni fotografia una didascalia illustrante minuziosamente l’accordo ufficiale che l’ha ispirata.
Il progetto di Taryn Simon è proseguito poi attraverso il prelevamento di alcuni campioni dalle 36 composizioni e la conseguente essiccazione degli stessi che, successivamente pressati e cuciti su carta d’archivio, hanno dato vita a collage botanici posti sulle presse cementizie. Attraverso quest’ultima fatica, Taryn Simon – fotografa e pittrice, che in quest’occasione esplora per la prima volta la scultura – ha voluto riflettere sull’instabilità del potere e la precarietà della vita, contro la trasversalità temporale della documentazione e della testimonianza archivistica. Stagliandosi nella stanza ovale della galleria, foto e sculture si completano e contrastano, restituendo al tempo stesso l’austerità degli incontri di Stato che le hanno ispirate.
Eleonora Scoccia
mostra visitata il 19 aprile 2016

Dal 14 aprile all’8 luglio 2016
Taryn Simon – Paperwork and the Will of Capital
Gagosian Gallery
Via Francesco Crispi, 16 – (00187) Roma
Orari: da martedì a sabato dalle 10:30 alle 19:00
Info: Tel. 0642086498 – www.gagosian.com – roma@gagosian.com

Nata a Roma nel 1989 studia Storia dell'Arte presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, oltre ad approfondire le dinamiche e il funzionamento del mercato artistico contemporaneo. Ha svolto tirocini presso la casa d'aste Dorotheum in materia di ricerca bibliografica e recupero di materiale per l'attribuzione di opere d'arte, lavorando contestualmente all'accoglienza del MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo. Dal 2013 scrive per Exibart, a cui seguono altre collaborazioni con riviste di settore.

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30