Quando la regia si sposta davanti all’obiettivo, nasce un esperimento insolito. Quindi lodevole di interesse. L’occhio fotografico di Brunella Longo –classe ’65, anni di esperienza nell’arte fotografica con altrettanti maestri dell’immagine- ha prima riunito e poi allineato il colorato mondo dell’arte per immortalarlo a suo piacimento.
Scatti d’autore. Bianchi e neri pieni di vitalità e forti dei caratteri dei protagonisti. Ogni foto è un personaggio. E ogni foto accentua -quasi in grassetto- la psiche di quel personaggio. Fotografie come proiezioni mentali del soggetto di turno: così sono i Ritratti di Brunella Longo.
Per cominciare: Mimmo Rotella, sguardo sornione, adagiato tra manifesti e locandine arrotolate; Marilù Eustachio: sigaretta e sorriso, appoggiata in un terrazzino, a suo agio tra le tegole dei tetti di Roma. E se Sandro Chia posa come una statua tra le sue statue, in un vedo non vedo fatto di ombre e luci, Achille Bonito Oliva si
Bello lo scatto con Marisa Paris: è seduta in penombra, a terra, su di un tappeto di foto. Cristiano Pintaldi, invece si è steso su un prato: occhi al cielo pesante di nubi e mani congiunte dietro al nuca. Sullo sfondo il Cupolone, fiero, emerge da un mare fitto di palazzi e antenne. Michelangelo Pistoletto non è solo: con lui ha portato la famiglia. E lui, un po’ patriarca e tanto papà, si compone in una posa impeccabile.
Daniele Puppi lo riconosciamo solo dalla didascalia che viaggia accompagnata alla foto. Longo si è divertita a metterlo a confronto
La lista dei nomi è lunga e variegata. Ma blocchiamo la carrellata con un fermo immagine: Jannis Kounellis. Rilassato, fuma a tavolino in una penombra che ne nasconde gli occhi, ma che svela lo sguardo. Ce lo lascia percepire pensieroso, come fosse altrove. Intenso.
articoli correlati
ritratti di Sugimoto al Museo di Capodimonte
Persone, un itinerario nella storia del ritratto di gruppo, da Van Dyck a de Chirico
Vik Muniz
micol passariello
mostra visitata il 6 febbraio 2004
Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…
La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…
Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…
È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…
La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…
Talk, inaugurazioni, musei aperti, gallerie in rete, nuove mostre e il Premio WineWise per una gita fuori porta: gli appuntamenti…