Categorie: rubrica curatori

Parola di curatore

di - 3 Gennaio 2015
ȾɍW.O.W.Ҍ (trwowb.tumblr.com) è il nome del progetto che ho da poco inaugurato a Milano. Non si tratta di un nuovo spazio espositivo che si aggiunge al già ricco scenario della città.
Un luogo fisico in realtà c’è, è la stanza di un appartamento che ho la fortuna di poter usare liberamente, la stanza in cui Olmo è nato (da qui il titolo del progetto, acronimo per The Room Where Olmo Was Born), ma è uno spazio che dev’essere inteso come potenziale, può esserci come no. ȾɍW.O.W.Ҍ è più che altro un’idea, qualcosa pronto a cambiare continuamente contenitore e contenuto.
ȾɍW.O.W.Ҍ è un momento di collaudo e messa a punto di una ricerca artistica, può essere pensato anche come un open studio. L’idea è di dare agli artisti la possibilità di mostrare pubblicamente, per una sola serata, una propria ricerca in corso, un’opera ancora incompiuta, e per questo problematica, per testarne la portata e l’efficacia, prima di un’ipotetica ultima parola da parte dell’artista su di essa. In questo modo si agisce prima dell’inaugurazione effettiva del lavoro compiuto, dando così la possibilità ai creativi di ricevere un primo feedback da parte del pubblico, che è chiamato a confrontarsi con qualcosa che non ha ancora assunto lo speciale statuto di “opera”.

Marcel Duchamp sosteneva in modo perentorio il ruolo decisivo e determinante del pubblico nel processo di costruzione di un’opera d’arte. La volontà espressa attraverso ȾɍW.O.W.Ҍ è quella di agire sulla coscienza critica di ciascun fruitore, di attivare una reale discussione intorno a ciò che viene mostrato. La domanda che mi sono posta prima di iniziare questa avventura è stata: cosa succederebbe al lavoro di un artista se questo fosse testato in una forma di collaudo, anche distruttivo, in modo simile a come si testano le automobili?
Come curatrice del progetto, per ciascun “test” lavoro accanto agli artisti per studiare ogni volta un tipo di comunicazione adatta al lavoro che deve essere collaudato, con chi, come, ed eventualmente dove.
Domenica 14 dicembre, con il collaudo della ricerca dell’artista m., si è tenuto il primo crash test. Il prossimo appuntamento è fissato invece a febbraio.

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Milano Cortina 2026: il programma di arte, design e sport per Casa Italia

In vista delle Olimpiadi Invernali 2026, Casa Italia, lo spazio di rappresentanza per atleti e delegazioni, aprirà al pubblico con…

29 Dicembre 2025 18:53
  • Progetti e iniziative

Nasce la Loffredo Foundation, la nuova realtà che mette insieme inclusione e arte

È stato presentato al Palazzo Reale di Napoli il programma della neonata Loffredo Foundation, una realtà impegnata nell’arte e nella…

29 Dicembre 2025 17:50
  • Design

Libri, mostre e pratiche sperimentali: che anno è stato il 2025 per il design

Dalle riedizioni di Gio Ponti alle pratiche radicali su Taranto, passando per libri, mostre e progetti che interrogano il ruolo…

29 Dicembre 2025 17:27
  • Beni culturali

Il Grand Egyptian Museum di Giza rivuole il busto della regina Nefertiti

L’apertura del Grand Egyptian Museum riaccende la richiesta di restituzione del busto di Nefertiti dal Neues Museum di Berlino: promosse…

29 Dicembre 2025 15:11
  • Mercato

Il Signore degli Anelli fissa un nuovo record d’asta

Da Heritage Auctions, la raccolta composta da "La Compagnia dell'Anello", "Le Due Torri" e "Il Ritorno del Re" ha raggiunto un nuovo traguardo…

29 Dicembre 2025 12:45
  • Progetti e iniziative

Humans, quando gli oggetti diventano un ricordo: la mostra a Campobasso

Al Circolo Sannitico di Campobasso, nell’ambito del festival Welcome Home, un progetto espositivo di Mino Pasqualone ridà voce ai ricordi…

29 Dicembre 2025 12:30