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E’ in giro Exibart.onpaper numero 21. Da non perdere

di - 2 Aprile 2005

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[02|04|2005] |||editoria
iviste

E’ in giro Exibart.onpaper numero 21. Da non perdere

EXIBART.ONPAPER 21

il nuovo numero | le novità | la distribuzione | i progetti in arrivo | la pubblicità

Signori, si cresce. Più servizi, più notizie, più approfondimenti. E più punti di distribuzione. Insomma le cose vanno per il verso giusto e noi non ci fermiamo. Cosa fare? Ovvio, far crescere
il giornale più grande. Da 72 a 80 pagine. Più contenuti e più spazio per una lettura meno densa (e vi ringraziamo per le critiche preziose in questo senso). Con un po’ di bianco qua e la, per mantenere alta l’attenzione. Allo stesso prezzo di prima. E così le speednews ottengono un’impaginazione più ariosa, l’oroscopo dopo il successo clamoroso della prima uscita si guadagna
una pagina intera, lo spazio dedicato al calendario raddoppia d’un colpo. I contenuti? Non rimarrete delusi neppure sta volta. Lo chef propone anticipazioni inedite come la nuova
mostra dedicata alle riviste d’arte di tutto il mondo, che sarà allestita a Roma per poi girare l’Italia, o come la nuova casa editrice Johan&Levi che sta per debuttare a Milano. E ancora
un’intervista al direttore della meneghina fondazione Guastalla, che punta a diffondere il più possibile il collezionismo privato verso i giovani artisti degli anni Novanta. Marcello Smarrelli
ci presenta anche su questo numero una curatrice internazionale che racconta il suo lavoro, è il turno di Marina Sorbello direttamente da Berlino. Poi tra un ampio approfondimento sull’opera
di Vito Acconci ed una storia vincente di due giovani italiane che hanno aperto una galleria nella newyorkese Tribeca, ci si può rilassare da Bannata, il fantastico agriturismo d’arte
in terra di Sicilia. E tra le pagine di inteoria, nostra sezione di saggistica? Non perdetevi il pezzo di Marco Enrico Giacomelli. Tutto d’un fiato, però. Una pagina intera è dedicata alla imminente
Biennale di Venezia, con tutti i nomi, gli appuntamenti, le dichiarazioni delle curatrici. Ma potevano mancare le nostre rubriche tematiche? Fashion, architettura, design, editoria,
fumetti e libri. E poi le pagine di corrispondenze dall’estero e quelle di consigli per gli acquisti sugli oggetti d’arte impedibili. Perché una rivista d’arte, se è degna di questo nome, può servire
anche a farti sapere che l’artista giapponese Murakami si è inventato un nuovo irresistibile disegno per le borsette Vuitton. Di che si tratta? Leggetelo sul vostro Exibart.onpaper
*progetto di copertina: Bianco-Valente

DISTRIBUZIONE E ABBONAMENTI
Come dicevamo, qui siamo in aumento. Gli abbonamenti ci stanno dando davvero soddisfazione -e d’altronde è questo il modo migliore (clicca qui per abbonarti) per assicurarsi la propria copia di Exibart.onpaper senza rischi-, mentre i punti di distribuzione gratuita crescono di continuo e invadono locali di tendenza, bar chic, gli hair stylist dei vip e poi librerie di settore, spazi polivalenti, locali notturni e molto altro. Ma guardate la lista degli Exibart.point dove poter ritirare il giornale! Approposito, ritieni il tuo locale degno di distribuire Exibart.onpaper? Diventa anche tu Exibart.point!

PROSSIMAMENTE
Prossimamente? Stiamo già lavorando al numero 22, il quale -come ormai d’abitudine- proporrà lo speciale menu del numero precedente con l’aggiunta di alcune novità. Quali? Inizieremo ad occuparci organicamente di mercato dell’arte, faremo partire una piccola rubrica in cui gli artisti racconteranno la loro personale collezione d’arte e come si è creata, e inoltre… Ma è appena uscito il 21 e già volete sapere tutto del 22? Con calma!
L’unica cosa certa è che Exibart.onpaper 22 sarà presentato a MiArt e godrà di una distribuzione supplementare negli hotel, nei locali di tendenza, nelle gallerie di Milano oltre che nei normali Exibart.point del capoluogo lombardo.

PUBBLICITA’
Non occorre essere dei guru dell’editoria per capire che comunicare attraverso la piattaforma Exibart (che sia .com, .onpaper, .segnala, .niusletter) è l’unico modo per arrivare realmente ai mondi dell’arte, del design, dell’editoria, della pubblicità, del turismo, degli studi, della moda, del collezionismo d’arte.
Prenotate dunque i vostri spazi pubblicitari sul portale (ma la maggiorparte delle inserzioni sono sold out sino a giugno) e sul giornale. Soprattutto in vista della pazzesca visibilità che avranno i prossimi numeri che usciranno in prossimità di MiArt l’uno e di Biennale e Basilea l’altro. Chi contattare? Cristiana: adv@exibart.com e 0552399766

SEGNALATECI I RITARDI
Altra iniziativa, altra rivoluzione. Per la primissima volta una rivista si attiva fattivamente e concretamente per tentare di combattere i ritardi con cui Poste Italiane recapita il giornale. Dunque se ancora non avete ricevuto Exibart.onpaper e se lo riceverete in questi giorni (o comunque dopo il 28 marzo), girate l’etichetta che riporta il nome del destinatario e compilate i campi sul retro. Inviandoci per fax questa certificazione di ritardo ci darete fondamentali munizioni nella nostra battaglia per farvi recapitare il giornale nei tempi pattuiti. Contiamo sul vostro aiuto.

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