Il guru della Devozione alla Bellezza è Antonio Presti, che ancora una volta ha scelto l’arte per parlare il linguaggio dell’etica e della solidarietà. Così l’8 maggio a Librino a dipingere la lunga tela ci saranno i bambini del quartiere, gli studenti delle Accademie di Belle Arti e alcuni tra i maggiori poeti italiani, tra cui Elio Pagliarani, Vivian La Marque, Luciano Erba, Gabriele Frasca, Gianni D’Elia, Maria Attanasio, Evelyna Schatz,
Antonio Presti, mecenate sui generis del contemporaneo (autore tra le tante iniziative, della Fiumara d’Arte, parco di sculture monumentali, dell’Atelier sul mare, albergo con stanze d’artista, delle indimenticabili celebrazioni per la festa di Sant’Agata tre anni fa a Catania, del treno dei Poeti) propone invenzioni fuori dagli schemi per ribaltare la prospettiva sulle cose, e questa volta ha scelto questo quartiere catanese per intervenire in modo davvero radicale sul territorio. E ancora una volta tutto a spese sue, rifiutando connotazioni ed etichette politiche.
Per avere un’idea di cosa sia Librino, basti pensare ad una schiera infinita che allinea palazzoni di cemento alti dieci piani, dove vivono 90 mila persone, la maggior parte delle quali connotatate da un forte disagio sociale. Un ghetto-dormitorio dove adesso riecheggiano i reading di poesia, e gli artisti salgono le scale dei palazzi per recitare le loro poesie dando vita ad incontri che terminano con spaghettate condominiali divenute ormai ambitissime.Potere della Bellezza.
“L’esperienza di Librino- racconta Antonio Presti- conferma che la bellezza è una possibilità per tutti gli uomini, anche per quelli che non hanno mai avuto una possibilità di riscatto. Agli abitanti di Librino ho chiesto solo una cosa: sentirsi belli. E’ un atto di amore e rispetto verso un quartiere che deve ritrovare la sua dignità, e la periferia tornerà in questo modo ad essere centro”. Il primo passo è proprio la collezione d’arte realizzata dai ragazzi di Librino insieme agli artisti ospiti della manifestazione. La tela, alla fine della
articoli correlati
Fiumara d’Arte, TerzOcchio-Meridiani di luce
Museo domestico di Carnate: 200 metri di tela
Stesicorea – “la casa dei poeti”
Antonio Presti, il creatore della “Fiumara d’Arte”
Paola Nicita
La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…
Casa Morra, a Napoli, ospita una nuova personale di H. H. Lim: l’artista di origini malesi, da 50 anni in…
Un nucleo senza precedenti della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma approda a Palazzo Valle di Catania: 53…
A Roma ha recentemente aperto Studio Orma, galleria fondata da Edoardo Innaro e Marco Celentani, dedicata agli artisti under 30:…
Negli spazi della Certosa di San Martino, il nuovo allestimento dedicato all’800 napoletano: 12 sale e circa 200 opere, tra…
Fino al 28 marzo, presso la Galleria dello Scudo, una personale dell’artista siciliana presenta le opere realizzate nel biennio sperimentale…
Visualizza commenti
ma chi è quello che dipinge sul telo? keith haring?
ma presti e diventato contemporaneo?
lunga vita!
skorpione.com
Tanti auguri ad Antonio Presti per questa bellissima iniziativa!