Categorie: Speednews

Arte+teatro, Ben Jelloun e Jaume Plensa al Fabbricone di Prato

di - 11 Aprile 2003

L’arte contemporanea entra di diritto nel mondo del teatro: a Prato, dove si guarda con speranza alla rinascita del Fabbricone, Jaume Plensa lavora al fianco di Massimo Luconi nella messa in in scena del testo di Ben Jelloun.
Dall’8 aprile al Fabbricone di Prato “Le pareti della solutidine ”: un romanzo/saggio scritto con un linguaggio simbolico e poetico tra il 1975 e il 1976, e frutto dell’esperienza di Ben Jelloun come psicologo in un centro di accoglienza per immigrati a Parigi.
La struttura narrativa dello spettacolo riprende e sviluppa in forma poetica, non realistica, il tema della solitudine e dell’estremo malessere nello scontro tra differenti culture. Il protagonista è uno dei tanti emigranti che trascina la propria vita ed il proprio corpo in una città a lui estranea. Una persona invasa dai sogni che sopravvive grazie alla capacità di inventarsi una vita anche se fatta di chimere e nostalgia.
Il percorso sonoro, musica e canto di Maly Dialy Cissoko (uno straordinario musicista senegalese che vive da alcuni anni in Italia) e Mirio Cosottini con la tromba, si intreccia con il linguaggio simbolico e poetico della narrazione; si inserisce sulla valenza sonora della parola e ne amplifica la forza comunicativa diventando parte integante del progetto drammaturgico.


Teatro Fabbricone di Prato
8-16 aprile 2003
dall’opera di Tahar Ben Jelloun
regia, progetto drammaturgico Massimo Luconi
scene Jaume Plensa
musiche live Maly Dialy, Cissoko, Mirio Cosottini
costumi Paola Marchesin
luci Roberto Innocenti
con Fernando Maraghini
0574-608501
Biglietto: Euro 15,00 (ridotto euro 12,00) posto unico
Ore: 21,00 (domenica ore 16,00)


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Mostre

A Trento l’inverno diventa arte: al Buonconsiglio una mostra celebra la magia della stagione bianca

In attesa dei Giochi olimpici invernali 2026, il Castello del Buonconsiglio dedica una grande mostra ai simboli dell’inverno, dai capolavori…

10 Dicembre 2025 0:02
  • Mercato

$ 42,8 milioni per gli orologi di Sotheby’s, a New York

Ben otto lotti venduti oltre 1 milione, dal “fiore all’occhiello” di Audemars Piguet a un Patek Phillipe riscoperto. È il…

9 Dicembre 2025 21:20
  • Danza

Il buio, il vespro, il bianco: tre giovani coreografi per una serata d’autore

Alla Fonderia di Reggio Emilia, una preziosa serata con le coreografie di tre giovani autori, sempre più affermati: Roberto Tedesco,…

9 Dicembre 2025 18:30
  • Attualità

Colpo in pieno giorno a Sao Paulo: rubate otto incisioni di Matisse

Otto incisioni di Henri Matisse e cinque opere di Candido Portinari sono state trafugate dalla Biblioteca Mário de Andrade di…

9 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

Helen Chadwick, l’artista punk al Museo Novecento di Firenze

Il Museo Novecento dedica a Helen Chadwick la prima grande retrospettiva italiana: un viaggio tra sensualità, femminismo e materia viva,…

9 Dicembre 2025 16:58
  • Arte contemporanea

Andare verso l’intangibile è una necessità: intervista all’artista Claudia Peill

A margine della sua mostra a Düsseldorf, abbiamo intervistato l’artista italiana Claudia Peill, per farci raccontare le nuove fasi della…

9 Dicembre 2025 15:30