Una sala buia per quaranta spettatori nella quale poter vedere, o rivedere, una selezione di film dall’Archivio di
Mario Franco, che esplorano l’inconscio e aprono varchi verso atmosfere oniriche e surreali.
Sogni, incubi, deliri si pone in continuità con l’attività che Mario Franco, storico del cinema, docente e regista, conduce fin dagli anni ’60, quando inaugurò il Cinema “NO” e, dopo tre anni, nel 1972, la cineteca “Altro”. Due luoghi che sono stati fondamentali per la diffusione e la conoscenza del cinema d’avanguardia a Napoli i cui documenti sono parte dell’archivio che, dall’ottobre di quest’anno, ha trovato il suo spazio a Casa Morra,
la sede della collezione di Giuseppe Morra nello storico palazzo Palazzo Cassano Ayerbo D’Aragona, dove si svolgeranno le proiezioni. La rassegna si è aperta durante la Giornata del Contemporaneo del 14 ottobre, con le più note produzioni di
Maya Derain, delle quali restano indimenticabili alcune immagini iconiche in cui la regista ucraino-statunitense è stata anche la protagonista, e continuerà mercoledì, 18 ottobre, con
Inland Empire di
David Lynch. Non mancheranno gli appuntamenti con i classici del genere, come
L’Âge d’or, di
Luis Buñuel, alternati alle altre pellicole cult di Lynch, tornato a far parlare di sé recentemente in seguito all’uscita della terza stagione di
Twin Peaks, a distanza di vari decenni dalla prima puntata del 1990. E di nuovo, uno sguardo ai capisaldi della ricerca sperimentale, come
Dziga Vertov e
Germaine Dulac, per ripercorrere le tappe salienti del cinema più inquieto e affascinante di sempre. Qui si può consultare il programma della rassegna. Buone visioni. (
Luciana Berti)