Quando la semplicità premia. È il caso di dirlo per il progetto Molecular Light dello studio Monaco based Büro für form (al secolo Costantin Wortmann e Benjamin Hopf) che di premi –e prestigiosi- se ne è aggiudicati ben due: l’IF design award e il Design Plus award. Il sistema di illuminazione, progettato per Next, è basato su un’idea di modularità efficace quanto geniale: l’elemento base è una sorta di bolla allungata di vetro satinato, dalle diverse possibilità di aggregazione nascono molteplici usi, dalla luce sospesa, alla lampada da tavolo a quella a stelo. Di Büro für form parliamo, tra l’altro, nel nuovo numero, il 20, di Exibart.onpaper.
link correlati
www.buerofuerform.de
[exibart]
Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…
A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…
Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…
In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…
La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…
Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…