La pelle, intesa come organo sensoriale, attraverso cui conoscere la realtà e comunicarla, è il tema attorno al quale è costruita la seconda edizione del Festival Delle Arti Visive di Ceglie Messapica, in Puglia. Il progetto – curato da Francesca Cavallo – è articolato in 4 sezioni, ed è interamente ospitato nella suggestiva location dell’ex convento dei Domenicani, nel centro storico della cittadina. La sezione Geografie della Pelle propone lavori di cinque affermati fotografi, Letizia Battaglia (in collaborazione con il festival romano FotoGrafia), Massimo Mastrorillo, Lina Pallotta, Ninni Romeo e Natalie Zwillinger, mentre Progetti Site Specific presenta lavori inediti realizzati per il festival dagli artisti Sandro Mele e Marco Bernardi, che si discostano dalla stretta ricerca fotografica abbracciando il contagio delle diverse arti. Per Variazioni sul Tema – nelle celle del convento – Elena Arzuffi, Rocco Dubbini, Mariana Ferratto, Brunella Longo, Eugenio Percossi e Corrado Sassi sviluppano dubbi e riflessioni sulla complessità del tema a pelle.
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