Categorie: Speednews

Il comune non si deve occupare di giovani artisti. E Sgarbi cancella una mostra del Pac

di - 16 Luglio 2006

Erano attese da un momento all’altro, e puntualmente sono giunte le prime prese di posizione concrete di Vittorio Sgarbi, dopo l’insediamento nella nuova carica di Assessore alla alla Cultura a Milano. E non hanno certo deluso quelli che si aspettavano (o temevano?) un’uscita… sgarbata , diretta, profonda, in grado di scuotere. Lo spunto è arrivato dalla mostra Lavori in corso, in programma al Pac per ottobre nell’ambito della rassegna Milanocontemporanea. Progetto avviato dall’ex assessore Stefano Zecchi, centrato sulle opere di otto giovani artisti: Roberto Cuoghi, Nico Vascellari, Michael Fliri, Flavio Favelli, Andrea Dojmi, Moira Ricci, Rebecca Agnes e Anna Galtarossa. E ora tornato sulla scrivania assessorale, che però nel frattempo è passata di mano ad uno Sgarbi che – lo apprendiamo dal Corriere della Sera – l’ha bocciato senza appello. “La mostra è indifendibile, viene cancellata”, ha dichiarato il neoassessore, “il Pac deve fare solo proposte d’eccellenza, non può essere luogo di sperimentazioni”. Dando sostanzialmente ad intendere di voler fare del Padiglione d’Arte Contemporanea uno spazio pseudo-istituzionale, dove programmare soltanto eventi di richiamo internazionale. Ed annunciando l’intenzione di programmare, al posto della mostra cassata (a cura di Andrea Lissoni e Marina Pugliese), un’antologica di Andrés Serrano già vista in Spagna.
Il Comune non è un ente di assistenza per aspiranti artisti, deve finanziare solo eventi di grande interesse”, avrebbe puntualizzato Sgarbi. Fin qui il discorso ha una sua logica, brutale, se vogliamo, ma per verti versi anche virtuosa. Un atteggiamento forse impopolare, che però non merita di essere bollato come ‘censura’.
È nel prosieguo delle sue esternazioni che il critico ci lascia un po’ basiti. A cominciare da quando lancia, come nomi “giusti” da proporre al Pac, quelli di LaChapelle, Paladino, Serafini, artisti di rilievo, ma in qualche caso inflazionati e comunque difficilmente proponibili per uno spazio da rilanciare nell’agone internazionale. Poi Sgarbi rivela – è sempre il Corriere a riportarlo – di non entrare al Pac da anni, con ciò mostrando di basare giudizi forti sul sentito dire testimonianze indirette. Ed anche di essersi perso qualche mostra – come alcune di quelle curate da Jean Hubert Martin – che potrebbero essere proprio nel filone ‘istituzionale’ che l’assessore auspica.

[exibart]

Visualizza commenti

  • Nessun commento costruttivo. Se questo è il massimo del dialogo che il pubblico dell'arte e gli artisti (falliti o meno) sanno regalarci, beh... allora tutta questa spazzatura finto-concettuale ve la meritate. Io continuo ad andare a visitare mostre di artisti di 500/600 anni fa, che fanno bene all'anima e al cervello. Altro che concettuale, di un serio ritorno alla tecnica c'è bisogno! Un ritorno ai generi, altro che tutto sto miscuglio promiscuo di body-performance, video-spazzatura, object trouvè... ma truvè vu un bel lavoro in fabbrica!!!
    SVEGLIATEVI! Il panorama che ci circonda del contemporaneo fa pena. E Serrano pure.

  • ma angela non ti sei ancora data fuoco? sei un automa? un programma? perchè ripeti sempre la stessa frase? Vascellari ci fa vomitare lo volete capire? meglio un artista random proposto da Sgarbi che uno qualsiasi dei nominati in quella lista (premio artista cesso sempre e comunque al Vascellari però)

  • propongo cose ovviamente assai migliori di Fliri o Smascellari caro carlo

  • te lo dirò educatamente: MANCO PER IL C...O. poi scusa se te lo dicessi il gioco sarebbe già finito, così invece ti aumentano i sospetti e la diffidenza e diventi più paranoica/o/e/i, è più bello.

  • Peccato.
    Mi sembrava di aver lanciato degli argomenti di discussione veramente interessanti, e vista la volgarita' che si aggira da queste parti... alzo le tende, perche' tanto si capisce che non c'e' veramente occasione di confronto. Mi spiace, ma la m...a milanese spocchiosa intellettual froc-chic ve la meritate tutta. Se nessuno sa dare risposte serie, nessuno merita attenzione seria.
    Peccato.

  • cippalippa ti ho scritto una mail in pvt ma la tua mail è inventata, forse la prima a dover essere seria sei tu...

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Per H. H. Lim, la realtà è un’esperienza fluida, da modellare in opera

Casa Morra, a Napoli, ospita una nuova personale di H. H. Lim: l’artista di origini malesi, da 50 anni in…

30 Dicembre 2025 12:30
  • Arte contemporanea

Da Burri a Cattelan: la GNAMC approda a Palazzo Valle e dialoga con il barocco di Catania

Un nucleo senza precedenti della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma approda a Palazzo Valle di Catania: 53…

30 Dicembre 2025 11:30
  • Arte contemporanea

Studio Orma è il nuovo spazio di Roma dedicato agli artisti under 30

A Roma ha recentemente aperto Studio Orma, galleria fondata da Edoardo Innaro e Marco Celentani, dedicata agli artisti under 30:…

30 Dicembre 2025 10:42
  • Arte moderna

L’Ottocento a Napoli: il nuovo allestimento alla Certosa di San Martino

Negli spazi della Certosa di San Martino, il nuovo allestimento dedicato all’800 napoletano: 12 sale e circa 200 opere, tra…

30 Dicembre 2025 9:52
  • Mostre

Nel segno dell’oro e dell’argento: Carla Accardi, a Verona

Fino al 28 marzo, presso la Galleria dello Scudo, una personale dell’artista siciliana presenta le opere realizzate nel biennio sperimentale…

30 Dicembre 2025 0:02
  • Progetti e iniziative

Milano Cortina 2026: il programma di arte, design e sport per Casa Italia

In vista delle Olimpiadi Invernali 2026, Casa Italia, lo spazio di rappresentanza per atleti e delegazioni, aprirà al pubblico con…

29 Dicembre 2025 18:53