Un passo in avanti per “Lucca Comics & Games 2003”. L’organizzazione della mostramercato del fumetto più importante d’Italia, che anche quest’anno si svolgerà alla fine di ottobre, è già iniziata. Tra le novità più rilevanti c’è la conferma dei responsabili della manifestazione. Che diventano due: Stefano Beani (confermato direttore) e Renato Genovese (nominato coordinatore generale referente dell’amministrazione comunale). A loro spetta la stesura del progetto tecnico e culturale della rassegna. L’aspetto più rilevante è che l’incarico, per la prima volta, avrà una durata triennale. “Si tratta di un passo importante – spiega il sindaco di Lucca, Pietro Fazzi –. E’ il segno di come Lucca Comics, anno dopo anno, continui a crescere. L’incarico triennale consentirà infatti ai responsabili di articolare programmi culturali più ambiziosi e organici, sviluppando significative forme di collaborazione con il Museo italiano del fumetto e con le altre manifestazioni del settore”. Il Museo italiano del fumetto, appunto. Era stato inauguarto durante l’edizione 2002 di Lucca Comics nell’ex convento della chiesa dei Servi. Ma la struttura sembrava inadeguata. Ora si è deciso di cambiare rotta. Il museo di farà. Non più nell’ex convento, ma nel complesso di San Romano, sempre nel centro storico. Chiediamo al sindaco informazioni sull’avanzamento dei lavori. Ma ci risponde che “è ancora presto per parlarne. Vedremo più avanti”. E intano il nuovo coordinatore, Renato Genovese, anticipa un evento speciale. “Durante la prossima edizione – dice Genovese – festeggeremo con iniziative collaterali i dieci anni di Lucca Games, che io stesso ho ideato e realizzato nel 1993. Tra i principali temi che affronteremo, inoltre, ci sarà la comunicazione per immagini e il linguaggio multimediale. Sarà dedicato spazio anche alle voci fuori dal coro…”. I nomi degli ospiti attesi alla mostra mercato sono ancora segreti. Anche se non è da escludere la presenza di Bruno Bozzetto, che ha da poco presentato il suo nuovo progetto televisivo per la Rai: Spaghetti Family. Un’ultimo appunto. La manifestazione, che nella passata edizione ha registrato più di 50mila visitatori, estenderà i suoi spazi. Allargando la presenza degli espositori. Non ci resta che aspettare e sperare. (gianluca testa)
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