La rassegna, imperniata sull’aspetto mondano e pubblico del divertimento presso la dinasty dei Chigi, vuole mettere in evidenza alcuni momenti di svago dell’aristocrazia dal ’600 al ‘900.
E’ noto infatti che i Chigi, in villeggiatura ad Ariccia tra la fine della primavere e l’estate, amassero organizzare intrattenimenti teatrali e musicali nella loro dimora, spesso di soggetto frivolo, come le favole boscarecce Il Tirinto. Ovvero gli inganni innocenti rappresentata nel 1672 o L’Adalinda. Ovvero la sincerità per la sincerità messa in scena nel 1673, melodrammi che prendevano spunti dalla commedia dell’arte.
Il primo appuntamento il 12 luglio alle ore 21 sarà con Il gioco degli errori prodotto dalla Compagnia I luoghi dell’Arte”, rivisitazione della più celebre Commedia degli errori di W. Shakespeare. Seguirà il 18 luglio, ore 21, La serva padrona, intermezzo buffo di Giovan Battista Pergolesi, con musica da camera del ‘700 ad
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