Categorie: Speednews

Istanbul 2/Tra memoria, ricerca e intimità, ecco alcune delle opere più interessanti nella prima giornata di mostra

di - 2 Settembre 2015
La Biennale “privata” di Carolyn Christov Bakargiev si vede dalle opere, come giustamente deve essere. Ma chi spicca, nella folla turca? Senz’altro, in questo primo giorno, l’installazione di Meriç Algün Ringborg, all’hotel Adhan: l’artista dedica alla memoria di Galata come “giardino” dove crescevano innumerevoli piante di fico, oggi sostituite da bazaar, bar e alberghi, una struggente installazione (foto sopra). Bella prova anche per Walid Raad (foto in home page), così come per la giovane italiana Elena Mazzi, alla Scuola Superiore Italiana con un suo video dedicato ai Mastri Vetrai di Murano, dove è fortissima l’attenzione al particolare del lavoro artigiano.
Mischia invece la geografia delle chiese esplose d’Anatolia, il finale di Blow Up di Antonioni, l’architettura del Guggenheim di New York associata a immagini di montagne la video installazione della giovane tedesca Kristina Buch: una sorta di mash-up come lo è il dialogo tra l’artista Irena Haiduk e la sua interlocutrice, una scienziata. Qui la trappola sarebbe stata facile: trascendere nella politica. E invece sia che si tocchi l’argomento arte, o speranza, o attesa, si resta in una dimensione di ricerca, dell’intelletto.
Ottima prova anche al Museo dell’Innocenza di Ohran Pamuk per Arshile Gorky, mentre emblematico per la sua durata, e dunque per la complessità di una visione “globale” di questa 14esima edizione della Biennale sul Bosforo, è il video di Cheng Ran: nove ore di girato tra il Tibet cinese e l’Olanda, per ripercorrere la storia di tre persone scomparse in maniera non sempre scorrevole, ma attraverso bellissime immagini. Aggiornamenti in corso.

Articoli recenti

  • Mostre

Narrazioni classiche contemporanee: Michelangelo Galliani in mostra a Bologna

Rielaborare la classica figura del martire, attraverso materiali eterogenei, per riscoprire una scultura di valori contemporanei: allo Studio la Linea…

2 Maggio 2024 12:10
  • Progetti e iniziative

Chorus, arte per uno spazio corale: il progetto espositivo al MAC di Milano

Il MAC Musica Arte e Cultura di Milano ospita la seconda edizione del progetto espositivo organizzata da Ilaria Centola e…

2 Maggio 2024 11:20
  • Progetti e iniziative

L’arte presa per la gola, da Velazquez a Dalì: il talk al Mercato Centrale di Roma

Al Mercato Centrale di Roma, un nuovo appuntamento per il ciclo di conferenze a cura di Fabiana Mendia, incentrato sulla…

2 Maggio 2024 10:22
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #1: tra Quadrilatero e Centro

Torino a tutta fotografia con il nuovo festival Exposed e la fiera The Phair, gli appuntamenti da non perdere con…

2 Maggio 2024 9:20
  • Mercato

C’è il capolavoro assoluto di Leonora Carrington all’asta

Si intitola “I piaceri di Dagoberto”, era esposto a Venezia e adesso punta dritto al record, con una stima di…

2 Maggio 2024 6:00
  • Mostre

Je Est Un Autre. Rimbaud? No, Ernest Pignon-Ernest, a Venezia

Quale sia il destino di migranti, viaggiatori e poeti Ernest Pignon-Ernest lo esplora - ancora una volta - nell’Espace Louis…

2 Maggio 2024 0:02