Quanto sono lontane l’Italia e la Cina? Circa 8mila chilometri in linea d’aria ma ormai abbiamo capito che le distanze sono misure da interpretare. Questione di punti di vista. Immaginare di percorrerli tutti a piedi è a dir poco vertiginoso seppur suggestivo ma, per esempio, se considerassimo i confini dell’arte, si potrebbero scoprire insospettabili prossimità, che il Premio Italia-Cina mette in evidenza. Aperta dall’8 aprile, l’edizione 2019 del bando di residenze si svolge in attuazione della Convenzione siglata a Roma e Pechino il 14 dicembre 2018 ed è promossa da MAECI-Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale-Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese, MIBAC-Ministero dei Beni e delle Attività Culturali-Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane, IIC-Istituto Italiano di Cultura di Pechino, Istituto Garuzzo per le Arti Visive e NAMOC-National Art Museum of China.
In palio, uno scambio di residenze per due giovani artisti italiani e due giovani artisti cinesi, allo scopo di favorire il dialogo tra le culture dei popoli e le esperienze individuali, sostenendo non solo la ricerca artistica ma anche la conoscenza nel senso più ampio del termine, attraverso il mezzo del libero confronto. L’edizione italiana del Premio sarà attribuita, attraverso una selezione concorsuale, a due artisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che beneficeranno della possibilità di trascorrere due mesi a Pechino, presso un’istituzione cinese e con il tutoraggio dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino e del NAMOC, indicativamente da metà ottobre a metà dicembre 2019.
Saranno erogate due borse di 5mila euro ciascuna, di cui 3mila a copertura delle spese di vitto e alloggio e 2mila per la produzione dei progetti presentati in fase di candidatura e da realizzare nel corso della residenza. Inoltre, i vincitori beneficeranno di biglietto aereo A/R per Pechino dall’Italia, copertura assicurativa sanitaria e disponibilità di spazi, per operare a contatto con l’ambiente artistico e culturale cinese, avvalendosi del tutoraggio dell’IIC Pechino e del NAMOC. Le opere prodotte saranno oggetto di una mostra da realizzarsi entro la fine del soggiorno presso una sede individuata dal NAMOC, in accordo con l’IIC-Pechino. È inoltre prevista la realizzazione di un catalogo finale.
Il bando Il termine ultimo per presentare la domanda di partecipazione è venerdì 7 giugno 2019, alle ore 12. Il bando e il form di partecipazione sono consultabili e compilabili
qui, mentre tutte le informazioni sono disponibili anche
qui.