Era un problema noto da anni, quello delle infiltrazioni d’acqua e del rischio crolli alla Domus Aurea di Nerone a Roma, uno dei monumenti più fastosi dell’Impero.
Le pioggie degli ultimi giorni hanno reso però la situazione insostenibile. Per tutelare visitatori e personale, il ministro della cultura Rocco Buttiglione ha deciso, con effetto immediato, la chiusura del monumento.
Considerando che per restaurare la Domus sarebbero necessari (alle quotazioni del 1999) 250 miliardi di lire, e che lo stanziamento non è mai arrivato da governi dell’uno e dell’altro colore politico, è legittimo chiedersi: quando mai riaprirà questo monumento?
[exibart]
Dalla logistica alla conservazione, dalla valorizzazione alla gestione del rischio. Non formule preconfezionate, ma soluzioni sempre su misura. Ne parliamo…
La Fondazione Marta Czok di Venezia ospita un progetto espositivo in collaborazione con la School of the Art Institute of…
Per Maya Kokocinski Molero, la pittura è un varco verso l’invisibile: ne parliamo con la stessa artista di origini cilene,…
Prosegue il ciclo espositivo che ha trasformato un ex spazio commerciale di Campobasso in un centro d’arte: in mostra le…
Fino al 10 gennaio, a L'Aquila, Spazio genesi, associazione culturale che nasce come interfaccia tra gli studenti dell’Accademia di Belle…
È morto a 96 anni, da poco compiuti, Arnulf Rainer: maestro dell’arte austriaca ed europea della seconda metà del Novecento,…
Visualizza commenti
e magari l"onorevole si porta a casa la meravigliosa fontana ,all"interno di alabastro, oppure la dona al vaticano cosi x pareggiare quella di porfido!
cara chiara è desolante che uno dei più importanti patrimoni artistici del mondo possa andare in rovina.ma lo ripeto tocca a noi che l'arte l'amiamo difenderla.diventa addirittura ridicolo pensare che buttiglioni sia diventato il ministro dei beni culturali.un saluto
non è mai stato fatto niente a parte passare il prezzo della visita da 6000lit. a 5,00€ ... e la soprintendenza non lo nasconde... http://www.archeorm.arti.beniculturali.it/sar2000/domus/Domus_aurea.asp
credo che sia venuto il tempo di urlare ai politici che il patrimonio artistico del passato (vedi antichità-storia)e quello futuro appartiene alle nuove generazioni,per tale motivo va preservato.ma mi viene il sospetto che per molti di essi l'arte rappresenti un inutile orpello.