Il celebre pittore-regista NewYork based è sbarcato in Europa per la sua personale a Milano da Cardi&Co. ed è stata subito bagarre. Prima ha voluto cancellare tutte le interviste previste (eccettuato il Corriere della Sera) lasciando con un palmo di naso giornali e redattori che si erano preparati domande e riflessioni; poi ha intimato la galleria di non divulgare nessun comunicato stampa in corrispondenza dell’inaugurazione; e per finire è arrivato al vernissage lo scorso 3 febbraio scortato dal maculato stilista toscano Roberto Cavalli.
[exibart]
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Dopo tanti anni e dopo averne viste tante, ancora mi urta i nervi leggere notizie del genere. E non riesco ad accettare come sia possibile che artisti mediocri siano tanto considerati e si permettano comportamenti del genere, pur all'interno di un sistema dell'arte che tali "capricci" favorisce.
Saluti