Tutti i pittori del mondo fino al prossimo 3 febbraio potranno partecipare all’open call del
BP Portrait Award, indetto dal maggior sponsor della National Portrait Gallery, la British Petroleum, 26 anni di fedeltà nella partnership economica e 36esima edizione del Premio. Che si rende “automatico” e permetterà di caricare le immagini delle opere con le quali si vuole partecipare al primo turno di selezione sul sito
npg.org.uk/bp, in attesa di vedere poi il vincitore del Portrait Award 2015 in mostra dal 18 giugno al 20 settembre del prossimo anno.
La selezione sarà effettuata da una giuria composta dal direttore della National Gallery Pim Baxter, la curatrice Sarah Howgate, Kim Mawhinney del National Museums Northern Ireland, dall’artista Peter Monkman, dallo storico Simon Schama e Des Violaris, Direttore dei programmi di Arte e Cultura della BP.
Il tema, ve lo ricordiamo – e lo dice il titolo – ha a che fare con la ritrattistica, e l’anno scorso arrivarono a Lonra qualcosa come 2mila e 377 iscrizioni da 71 Paesi diversi. Quest’anno, assicura il direttore Baxter «bisseremo il numero record di iscrizioni», e Des Violaris ha alzato il tiro: «Il nostro obiettivo è dare alle persone non in grado di consegnare personalmente i loro dipinti l’opportunità di partecipare a questo concorso di fama internazionale». La conseguenza prevedibile è che chiunque abbia una connessione internet e un po’ di impegno possa partecipare, con la conseguenza che si alzeranno sicuramente i numeri, ma la qualità?
Ma andiamo avanti. Primo premio? 30mila sterline, mentre i secondi e terzi hanno 10mila e 8mila, ma c’è anche la possibilità per i più giovani: chi ha dai 18 ai 30 anni può aspirare al BP Young Artist Award, e ai suoi 7mila sterline. Altra novità, invece, per tutti è il BP Travel Award. Un ulteriore premio che vuole fornire l’opportunità ad un artista di lavorare in ambiente diverso, fuori dalla Gran Bretagna, su un progetto legato ai ritratti. In questo caso il premio è di 6mila sterline. Insomma, tentate, grazie al web la strada è più in discesa. Per tutti gli altri invece venerdì si apre la mostra alla Scottish National Gallery con il vincitore di questa edizione, l’artista tedesco Thomas Ganter e il suo lavoro sul ritratto del senzatetto.