La Fondazione CRT ha celebrato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel salone della sede centrale della banca a Torino, in via XX settembre, il suo sempre vivo impegno per l’arte contemporanea.
L’impegno è nato nel 1999, con la costituzione di un progetto particolarmente rilevante e significativo a favore dell’arte moderna e contemporanea per Torino ed il Piemonte. A partire da quell’anno è stato infatti istituito un Comitato Scientifico Internazionale (composto da Ida Gianelli, Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea; Pier Giovanni Castagnoli, Direttore della GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea; Rudi Fuchs, Direttore dello Stedelijk Museum di Amsterdam; David Ross, allora Direttore del San Francisco Museum of Modern Art; Nicholas Serota, Direttore della Tate Gallery di Londra) che si è occupato di organizzare diversi tipi di progetti: dall’acquisizione di opere per le collezioni del Museo di Rivoli e della GAM, alla progettazione di mostre importanti, con l’intento concreto di incentivare la collaborazione tra le diverse istituzioni mussali torinesi.
Dopo la mostra Arte Povera in collezione svoltasi nel 2000/2001 al Museo d’Arte Contemporanea di Rivoli, che ha inoltre contemplato l’acquisizione da parte del museo di opere di grandissimo rilievo storico e artistico originariamente facenti parte della collezione di Margherita Stein, si è poi aggiunta la creazione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea – CRT, che ha per scopi la tutela, la promozione e la valorizzazione dell’arte visiva moderna e contemporanea a Torino e in Piemonte e a cui la Fondazione CRT ha già destinato 8 milioni di euro.
Presidente della nuova Fondazione è Giovanni Ferrero, Vice Presidente della Fondazione CRT; Vice Presidente è Luigi Garosci. Nel Consiglio di Amministrazione sono poi presenti: Cesare Annibaldi, Presidente del Castello di Rivoli; Giovanna Cattaneo Presidente della GAM e il Notaio Antonio Maria Marocco, consigliere di indirizzo della Fondazione CRT. Direttore della Fondazione è stato nominato Giovanni Ciarlo.
La prima mostra realizzata dalla nuova Fondazione sarà inaugurata a Rivoli il prossimo 12 novembre e avrà per tema il movimento della Transavanguardia. La mostra esporrà al pubblico una cospicua serie di lavori provenienti da numerosi musei e collezioni europee, ma soprattutto consentirà al pubblico di accedere a un importante patrimonio di opere d’arte recentemente acquisite dalla stessa Fondazione, che saranno lasciate in deposito permanente al Castello insieme con altri lavori, non in mostra, relativi all’arte italiana degli anni cinquanta.
L’intenzione è quindi non soltanto quella di promuovere eventi di carattere espositivo, ma soprattutto di intervenire in maniera sostanziale per l’arricchimento del patrimonio artistico e museale piemontese. (maria cristina strati)
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