Dalle forme (di ottima qualità) del classico parmigiano, alla new entry pecorino romano che hanno fatto i protagonisti indiscussi del buffet. E
E mentre ai piani alti si consuma il rituale, nell’atrio del museo il cocktail continua. Unico inconveniente – prevedibile a dire il vero, viste le temperature tropicali della Capitale – la sete. Che si è trasformata in un problema vista la scarsità di risorse idriche al buffet. Insomma formaggio per 2000 persone e acqua per 50! E a poco è servito il vero e proprio assedio alla caffetteria del museo. Tutto esaurito, dai succhi di frutta, all’acqua minerale, alla coca cola all’onnipresente prosecco. Solo smirnoff.
Qualcuno si è consolato con un vipwatching niente male. Splendida Lucrezia Lante della Rovere, il buffo Roberto Ciufoli della
[exibart]
A TORRSO, Difetto di reciprocità propone un confronto tra due pratiche che lavorano sul tempo e sulla sedimentazione, lasciando che…
Con Chorals, l’artista franco-svizzero porta un’installazione acustica frutto di numerose registrazioni sottomarine. È l’ultimo tassello di un profondo rinnovamento della…
Opere di Picasso, Braque, Modigliani e degli altri pionieri della modernità, dal Museo Lam di Lille e dall’importante collezione Masurel…
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione, nel terzo…
Una celebre (e rarissima) collaborazione tra arte e moda va in vendita a Londra: ogni lotto è stimato £ 5000-8000
Tempesta Gallery di Milano ospita, fino al 6 febbraio, "Pain of Pleasure", mostra collettiva che riunisce le ricerche di Christa…
Visualizza commenti
ma l'avete visto Bonito Oliva che, per passare senza scendere e salire, ha litigato conun custode e ha spintonato malamente il cubone di gommapiuma scaraventando via la povera piccola principessina Sissi? una leggenda...