Con questa nuova ed inedita chicca torna scomunicati. Siamo in presenza nientedimenoché di una nota stampa – manifesto dell’Illegal Art Show che si svolgerà, se tutto andrà bene, a Milano lunedi prossimo. Lo stencil è uno degli “strumenti di lotta” contro il corrotto sistema dell’arte. Ma ognuno si prenda le proprie responsabilità…
(manifesto)
L’arte nasce per distruggere il torpido nulla che satura la mente. L’arte nasce come antidoto all’amaro assenzio di una vita narcotizzata. L’arte dev’essere l’aberrazione sferica che inebria le nostre vite e le eleva ad insurrezione edonistica. L’arte dev’ essere liberata dalle asettiche gallerie, bordelli dell’estetica dove le opere d’arte vengono vestite a festa per sedurre i propri clienti. L’arte non dev’essere venduta. La voce dell’arte deve vibrare tra le strade della città, farsi vedere, gridare i propri diritti, conquistare gli spazi che le vengono negati, arrivare a tutti, perché tutti hanno il diritto di viverla. L’illegal art show è una mostra slegata da tutte le dinamiche inumane e omologanti del business, una mostra aperta a tutti, nata dall’inalienabile esigenza di gridare le proprie emozioni. Non possiamo permettere che anche l’arte venga venduta al miglior offerente. DIPINTI. STENCIL. INSTALLAZIONI. SCULTURE. PERFORMANCE. Queste sono le nostre armi per combattere la corrosiva commercializzazione dell’arte.
(avvisi)
La mostra è aperta a tutti coloro che vogliono venire a visitarla o vogliono partecipare con proprie opere. Ognuno si assume la responsabilità per il materiale che espone o per la propria presenza all’evento.Invitiamo tutti i partecipanti a portare, oltre alle proprie opere, anche uno o più volantini nei quali viene delineata la propria visione artistica. L’evento durerà solo un pomeriggio e l’orario di chiusura sarà determinato da imprevedibili eventi esterni. La mostra si terrà ogni ultimo lunedì del mese.
In attesa dei Giochi olimpici invernali 2026, il Castello del Buonconsiglio dedica una grande mostra ai simboli dell’inverno, dai capolavori…
Ben otto lotti venduti oltre 1 milione, dal “fiore all’occhiello” di Audemars Piguet a un Patek Phillipe riscoperto. È il…
Alla Fonderia di Reggio Emilia, una preziosa serata con le coreografie di tre giovani autori, sempre più affermati: Roberto Tedesco,…
Otto incisioni di Henri Matisse e cinque opere di Candido Portinari sono state trafugate dalla Biblioteca Mário de Andrade di…
Il Museo Novecento dedica a Helen Chadwick la prima grande retrospettiva italiana: un viaggio tra sensualità, femminismo e materia viva,…
A margine della sua mostra a Düsseldorf, abbiamo intervistato l’artista italiana Claudia Peill, per farci raccontare le nuove fasi della…