“La nostra provincia –dichiara Annarita Bramerini, Assessore alla Cultura della Provincia di Grosseto– dispone di un ricchissimo patrimonio ambientale e culturale che, se adeguatamente valorizzato e inserito nell’ambito di un’offerta integrata, può costituire un’importante opportunità per la promozione del territorio. In questo contesto si inserisce il progetto per la costituzione di una rete provinciale dei musei”.
I 40 musei riuniti in un’unica rete -e sotto una stessa immagine coordinata- interessano in tutto undici Comuni della provincia ed abbracciano contenuti culturali estremamente diversi tra loro: dall’acquario di Grosseto al giardino dei Tarocchi “Niki de Saint-Phalle” di Capalbio, dalla casa museo di Ponticello Amiata di Cinigiano al museo etrusco di Magliano, dal museo archeologico della vite e del vino dei Colli di Maremma alla pinacoteca “Amedeo Modigliani” di Follonica, dall’acquario della laguna di Orbetello alla mostra permanente di cultura ebraica di Pitigliano.
[exibart]
Un anno di mostre e progetti che guardano alle tensioni del presente, dal controllo tecnologico alla memoria collettiva: è stato…
L’incanto magnetico della notte influenza da sempre l’umanità. Fino al 1 marzo 2026, la Galleria d’Arte Moderna di Torino ospita…
Studi storici e analisi diagnostiche collocano le due tavole di Perugino, oggi a Palazzo Baldeschi, nel periodo veneziano del Maestro,…
Porcellane, giade, argenti, bronzi e tessuti. L’ultima asta live di Pandolfini, nel 2025, è tutta dedicata all’Arte Orientale
La DG Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura promuove una nuova iniziativa dedicata alla mappatura dei progetti e delle esperienze…
Sarà una delle grandi mostre del 2026 in Italia, quella che Palazzo Ducale di Genova dedicherà ad Anthony van Dyck,…