C’è poco da ridere, la situazione è tragica. Tragica per tutti coloro i quali hanno capito che per far conoscere a tutta ma proprio a tutta la platea culturale italiana un evento, un prodotto o un’iniziativa, non c’è niente di più azzeccato che Exibart.
Le cose stanno come segue: gli spazi pubblicitari a partire da settembre sono stati talmente già presi d’assalto da essere quasi terminati. Ancor prima della pausa estiva.
Riguardo ad Exibart.onpaper dovremo già da prima delle vacanze centellinare le vendite oramai ben sopra il livello di guardia per il numero 33.
Quanto ad Exibart.com la situazione è se possibile peggiore. Le prime Exibart.segnala disponibili sono a ottobre. I banner, in compenso, sono già tutti prenotati fin praticamente a Natale (sì, sì, Natale!), salvo qualche eccezione per i tagli piccoli.
Successone va bene, ma qui si esagera. E poi non dite che non vi avevamo avvertiti eh…
link correlati
per tentare la sorte con qualche spazietto residuo: adv@exibart.com
[exibart]
Fino al 28 marzo, presso la Galleria dello Scudo, una personale dell’artista siciliana presenta le opere realizzate nel biennio sperimentale…
In vista delle Olimpiadi Invernali 2026, Casa Italia, lo spazio di rappresentanza per atleti e delegazioni, aprirà al pubblico con…
È stato presentato al Palazzo Reale di Napoli il programma della neonata Loffredo Foundation, una realtà impegnata nell’arte e nella…
Dalle riedizioni di Gio Ponti alle pratiche radicali su Taranto, passando per libri, mostre e progetti che interrogano il ruolo…
L’apertura del Grand Egyptian Museum riaccende la richiesta di restituzione del busto di Nefertiti dal Neues Museum di Berlino: promosse…
Da Heritage Auctions, la raccolta composta da "La Compagnia dell'Anello", "Le Due Torri" e "Il Ritorno del Re" ha raggiunto un nuovo traguardo…
Visualizza commenti
alzate i prezzi !!!