Categorie: torino

fino al 17.IV.2004 | Omar Galliani – Di perle e di seta | Torino, Galleria Carlina

di - 8 Aprile 2004

Le raffigurazioni di Omar Galliani (Montecchio Emilia, 1954) rappresentano un pretesto per guardare oltre l’ordinario, per muoversi alla scoperta dei territori poco battuti dell’interiorità. Le sue protagoniste femminili fungono da guida, traghettano lo spettatore verso luoghi misteriosi e per questo temibili, anche laddove “è consentito far soggiornare i nostri oggetti scomparsi, le figure significative della nostra infanzia e della nostra vita” (Marisa Vescovo, dal testo pubblicato in catalogo). Per l’artista, del resto, il passato non può che essere un mondo parallelo essenziale ed imprescindibile.
Inaccessibili e un po’ perverse, le sue Lolite vestite di sacralità aprono la strada a tutti i “pensieri non pensati” (Vescovo) ed invitano a riflettere sui concetti di attesa, rinnovamento, realizzazione del desiderio. Rimandano alla freschezza propria della gioventù e alla bellezza della vita, ma al contempo alla sua precarietà e all’incertezza del sé.

E’ tutta incentrata sull’efficacia comunicativa del simbolo, questa mostra torinese di Galliani. Sono presenti i gioielli (serie Di perle e di seta), emblema dello spirito universale, delle ricchezze sconosciute dell’inconscio, secondo l’esoterismo islamico essenza incorruttibile dell’essere. E poi le perle, icona della femminilità generatrice, archetipo di tutto ciò è puro, celato, difficile da conquistare. Ed ancora i fiori. Nello specifico la rosa, che è mandala, simbolo di perfezione, ricettacolo di energie spirituali.
Nell’ampia tavola In-rosa, una pioggia di foglie e boccioli scende verso il basso, su un fondo scuro di graffite che è costellato di minuscoli astri ottenuti con colpi di scalpello sul legno di pioppo, dolce e lattescente. Queste lievi lacerazioni sono accomunabili alle graffiature e alle incisioni che abitualmente Galliani combina all’utilizzo della matita, e nondimeno alle ferite ch’egli disegna –in rosso vivo– sui corpi.
Tra i lavori di maggior intensità, spicca un pezzo appartenente alla serie Nuove anatomie. Qui, ripresa dalle spalle in su, la figura femminile –una Madonna contemporanea trafitta però come un Cristo– è circondata da una linea interrotta da piccole tracce segniche, come fosse un segmento di filo spinato, una corona di rovi, o ancora un’aura di santità. Un motivo che riporta anche, in qualche modo, ad una collana di perle leggere, in un gioco di rimandi stilistici ed iconografici tutt’altro che gratuiti.
E’ innegabile, c’è un fitto intrico di corrispondenze alla base dell’arte di Omar Galliani, proprio come suggerisce la relazione di affinità che lega la seta, evocata nel titolo della mostra, alla levigatezza della superficie dei petali dei fiori, ma altresì alla pelle delle giovani effigiate. La loro epidermide -e qui la produzione di Rabarama insegna…- si rivela un territorio di confronto e di scambio, una membrana protettiva nella quale è possibile aprire una breccia per raggiungere la dimensione più intima. Una pergamena traspirante, comunque vulnerabile e sensibile, su cui è impresso il passato e che forse può serbare alcuni indizi sul futuro.

articoli correlati
Dopo 6 anni, il ritorno di Galliani a Milano
Le “pozioni di nero” di Galliani da Marella Arte Contemporanea
Omar Galliani, Il Sutra del Diamante: i recenti lavori legati alla “Storia del tempo”

sonia gallesio
mostra visitata il 3 aprile 2004


Omar Galliani – Di perle e di seta
dal 5 marzo al 17 aprile 2004
Torino, Carlina Galleria d’Arte, piazza Carlo Emanuele 17/A
tel/fax +39 011 817.33.44
orario di visita: 10.30-12.30 e 16.00-19.30, chiuso domenica e lunedì
ingresso: libero
a cura di: Marisa Vescovo
per info: galleria.carlina@tiscali.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Alice Neel. I am The Century, a Torino la sua prima retrospettiva italiana

Alice Neel. I am The Century, è la prima retrospettiva in Italia dedicata alla pittrice statunitense, a cura di Sarah…

7 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30