Firenze ospita Giovanni Paszkowski dedicandogli una bella mostra di 32 opere presso la Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno. I lavori presenti, in gran parte su carta, soltanto sei su tela, illustrano il percorso dell’artista negli ultimi tre anni e ripropongono temi e scenari tipici del suo discorso pittorico.
Spazi urbani contemporanei di ampio respiro dove prevale, sul sovraffollamento e sul caos, il luogo rivisitato e pulito dalla memoria, popolato da passanti assorti ma senza espressioni sul volto. E’ forse per questo che non riusciamo a capire bene cosa possano pensare quegli uomini e quelle donne che attraversano piazze quasi deserte, emergono dal buio dei sottopassaggi, navigano alla deriva e da soli nelle asettiche grandi sale di gallerie d’arte. Nonostante la presenza incombente di architetture metropolitane dalle linee essenziali e impersonali, come in Risalita (2001), Piano terra(2001) e La grande colonna (2001), le figure si muovono in ampi parchi dove domina il verde cangiante ed esprime la “felicità pittorica” dell’artista.
Al primo impatto l’opera di Giovanni Paszkowski evoca solitudine e malinconia per via delle figure perse nel paesaggio come ne La grande siepe(2000) e ne I bossi (1999); in realtà uno sguardo più approfondito rivela una meraviglia e un’attrazione profonda per la vita e per il mondo circostante. L’artista esprime il piacere estetico del guardare il mondo, consapevole della propria libertà dovuta alla profonda cultura che ha caratterizzato tutta la sua vita e dell’isolamento non cercato in cui la condizione intellettuale lo confina. Alle grandi carte e alle tele che raffigurano esterni si affiancano alcune recenti opere che ritraggono interni di musei. Opere a tecnica mista come La sosta, La visita e Solo tutte del 2001.
Rimane comunque sempre leggibile quello stile da grafico che probabilmente è stato il suo “imprinting” originario fin dai tempi in cui, ragazzo, disegnava le copertine dei libri di Giovanni Papini, suo nonno, su richiesta di Enrico Vallecchi.
Link correlati:
www.amicidegliuffizi.com
http://it.news.yahos.co/ca/arte
Daniela Cresti
Il disegno contemporaneo è ancora al centro dell’indagine di The Drawing Hall che a Grassobbio, in provincia di Bergamo, inaugura…
Dioranimalia: i curatori Arianna Rosica e Gianluca Riccio ci parlano della mostra che mette in dialogo le opere dell'Estúdio Campana…
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…
Un altro fine settimana all'insegna di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma:…
Da Ponti a Borsani, passando per Ingrand, Sottsass e Gardella. Tutti gli highlights della maison meneghina, inclusa una notevole collezione…
Negli spazi di Solo Creative Room di Pietrasanta, una mostra di Aldo Dolcetti, artista ed ex calciatore e allenatore, che…