Il circo è un’utopia in cui ridicolo e tragico, gioia e dolore non sono mai disgiunti. Il circo è un (non) luogo ambulante senza sede fissa. I suoi protagonisti sono figli di nessuno, indifesi orfani con la forza che lo stato da “randagi” concede.
Le acrobazie che i suoi protagonisti compiono sono un ammasso di azioni inventate e straordinarie che provocano stupore negli spettatori, siano essi adulti o bambini.
Una magia senza tempo che Elisabeth Hölzl e Werner Gasser congelano in immagini normalizzandola. Presso la Galleria Les Chances de l’Art sono esposte una serie di fotografie in cui viene messo in primo piano il retroscena dell’arte circense. Emergono,
Focused 1: la magia della vita, la magia della scena…la malinconia della scena, la malinconia della vita.
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