Categorie: trento bolzano

fino al 29.I.2006 | Sironi monumentale | Rovereto, Mart

di - 12 Gennaio 2006

Sarà che tutta l’attenzione è stata concentrata sull’imperdibile mostra su danza e avanguardie, ma questo evento di monumentale ha ben poco. Certo, è sempre un’occasione poter osservare i poco noti cartoni preparatori di Mario Sironi (1885-1961), ma sedici sole opere –questa la consistenza del deposito dell’Archivio Romana Sironi presso il Mart- sono francamente poche per una mostra che ha la giusta pretesa di far conoscere a un vasto pubblico la produzione monumentale di Sironi. Nulla, per dire, di paragonabile alla mostra tenutasi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna lo scorso anno, che ha preceduto di poco la pubblicazione dell’importante e imponente volume Electa dedicato ai lavori in gran formato dell’artista, uno dei protagonisti di Novecento e figura di spicco del muralismo italiano. Ciononostante, la mostra merita attenzione, sia per le nuove opere sironiane che vanno ad affiancare le numerose altre presenti nella permanente del Mart, sia per l’altra metà degli anni Trenta che funge da prezioso corredo all’evento, costituita da pregevoli lavori dei principali esponenti dell’astrattismo italiano, da Melotti a Licini, da Magnelli a Reggiani, da Prampolini a Veronesi.
Più che i bozzetti in piccolo formato, peraltro interessanti per osservare la genesi di un’opera monumentale attraverso le sue sottili variazioni e passaggi di definizione progettuale, ad attrarre maggiormente sono gli enormi cartoni preparatori realizzati dall’artista, il cui scopo era quello di riportare con precisione i contorni dell’immagine abbozzata sull’intonaco. Purtroppo rimane ben poco della copiosa produzione monumentale sironiana, e così questi mastodontici cartoni sono quello che più si avvicina, al di là di fredde fotografie, alle opere scomparse che rivestivano al tempo un ruolo tutt’altro che marginale nell’attività di Sironi. Una pratica profondamente e civilmente convinta ed emotivamente partecipata, tanto che nel 1933 Sironi firmò sulla rivista Colonna, assieme a Campigli, Carrà e Funi, il Manifesto della pittura murale.
Tra le opere esposte giganteggia un Condottiero a cavallo del 1934-1935, del quale ne esistono in verità più versioni, preparato per l’affresco L’Italia tra le Arti e le Scienze nell’Aula Magna dell’Università di Roma. Per lo stesso complesso decorativo è pure un altro enorme cartone esposto, che presenta la personificazione dell’Astronomia. Ciò che accomuna tutti questi lavori in gran formato è il particolare modo di trattare la figura umana, che al di là di un generico gigantismo è spersonalizzata per esser resa ideale, modello civile, moderna -e fascista- iconografia della Virtù. Anche i bozzetti in piccolo formato non sfuggono a questa compiacente retorica, che –accanto ai dipinti più cupi ed esistenzialisti e a alle ironiche illustrazioni satiriche eseguite per Il Popolo d’Italia– costituisce il terzo polo della complessità artistica sironiana.

articoli correlati
La mostra su Sironi alla Triennale
La monografia su Sironi Monumentale
La mostra su Sironi a Bologna
La mostra su Sironi a Roma

duccio dogheria
mostra visitata il 16 dicembre 2005


Sironi. Opere monumentali
a cura di Mariastella Margozzi
Rovereto, Mart, corso Bettini 43
mar-dom 10.00-18.00; ven anche 18.00-21.00
ingresso euro 8,00 intero; euro 5,00 ridotto; scolaresche euro 1 a studente
Biglietto famiglia euro 20,00
tel. 800.397760/0464.438887; fax 0464.430827
info@mart.trento.it
www.mart.trento.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Mercato

Ginevra, i «magnifici gioielli» di Christie’s chiudono a CHF 49,2 milioni

Diamanti, gemme colorate, ma anche una selezione di grandi firme, da Buccellati a Van Cleef & Arpels. Ecco i top…

17 Maggio 2024 18:17
  • Attualità

Come cambia il Ministero della Cultura con il nuovo regolamento

Dal 18 maggio entrerà in vigore il nuovo regolamento di riorganizzazione del Ministero della Cultura, che sarà diviso in quattro…

17 Maggio 2024 17:36
  • Arte contemporanea

Al MACRO di Roma, quattro progetti da vedere, ascoltare e attraversare

Stefano Tamburini, Laura Grisi, Luigi Serafini, Alva Noto sono i protagonisti dei progetti espositivi del MACRO di Roma, tra design,…

17 Maggio 2024 16:21
  • Mostre

Julian Charrière ha ricreato un giardino primordiale all’interno della galleria Perrotin di Parigi

In una Parigi che sta vivendo una fase solida per l’arte contemporanea, si nota in questa primavera Panchronic Gardens la…

17 Maggio 2024 15:02
  • Progetti e iniziative

Dialoghi allucinati con l’IA: il progetto di Studio Lashup al Superattico di Milano

Risposte false di intelligenze artificiali allucinate: lo spazio di Superattico, a Milano, ospita un progetto dello Studio di design LASHUP,…

17 Maggio 2024 12:30
  • Libri ed editoria

Chimera, la libertà del corpo molteplice: il nuovo saggio di Marco Mancuso

Nel suo ultimo saggio edito da Mimesis, Marco Mancuso tenta di rompere gli schemi rigidi del capitalismo, verso la libertà…

17 Maggio 2024 11:30