Categorie: venezia

A Palazzo con Alliagon

di - 27 Aprile 2006

Venezia, Campo San Samuele, 24 aprile. Non c’è silenzio dentro Palazzo Grassi, gli allestitori stanno ancora lavorando. L’illuminazione del piano terra è quella della luce naturale che entra dalla porta d’acqua sul Canal Grande, finalmente sgombra, e dal cielo velato di Tadao Ando, dei panni bianchi che ombreggiano la corte interna. Semplicità e splendore pervadono lo spazio. Il pavimento di Carl Andre (37th Piece of Work, 1969-81) fa da specchio e scacchiera ai nostri passi. Il cuore di Jeff Koons è ancora imballato, quando inizia il nostro percosro esplorativo. C’è un ritmo equilibrato nella disposizione delle opere, che non affollano mai lo spazio, ma lo evidenziano, assorbendone la luce, dando il tempo di osservarle, di sentirne la forza, l’aggressione, il tocco. Le numerose sale sono quasi tutte dedicate ad un singolo artista, che spesso ha scelto e disposto egli stesso le proprie opere. Come nel caso di Cindy Sherman e Raymond Pettibon.
I piani superiori seguono il percorso dei grandi temi indicati da Alison M.Gingeras: la materia e la metafora, gli stili della negazione e dell’impulso minimale. Il primo piano invece marca un segno diverso nella disposizione, invitando ad un percorso circolare. Che inizia con Him (2001) di Maurizio Cattelan, un Hitler con il corpo da ragazzino, inginocchiato verso l’angolo, in castigo; e termina con Mao (1972) di Andy Warhol. Un cerchio che si chiude. Questi due poli di potere e soggezione sono attraversati da tutto il resto, con momenti estremamente diversi. C’è Mechanical Pig (2003-2005) di Paul McCarthy, che sarà a Venezia per l’inaugurazione sfarzosa all’Arsenale, Clown Torture di Bruce Nauman (1987) e l’impressionante light box di Jeff Wall Dead Troops Talk (A vision after an ambush of a Red Army patrol, near Moqor, Afghanistan, winter 1986) (1992).
Guerra, dunque, e sangue. Eros e tanathos, gioco e tortura, luce e ombra. Alliagon ridiscendendo la scalinata si sofferma a guardare dall’alto lo spazio centrale e lo descrive. Ci svela per un istante la sua interpretazione del senso delle opere nello spazio. Il cuore (Hanging Heart, 1994-2006) di Jeff Koons ora è scoperto. Fuori dal Palazzo, davanti al Canal Grande, i due guardiani di Murakami attendono chi entra, l’eros di Koons l’accoglie, il gioco della scacchiera di Andre e la pioggia di lacrime, di gocce di sangue Vintage Violence (2004-2005) di Urs Fischer li accompagna fino alle scalinata. Qui, in cima alle scale, opposto ad eros si trova thanatos, il ritratto incombente e pop, istronico e sarcastico del padrone di casa: il teschio cromatico di Pinault di Piotr Uklanski.
Un geometrico e ossimorico disporsi di opposti, ecco quelle che per Alliagon possono essere le risposte alla domanda Where are we going? In ogni luogo, da nessuna parte.

articoli correlati
Aillagon: a Palazzo Grassi Picasso, antiche civiltà e ancora collezione Pinault
Dove stiamo andando? Réouverture di lusso per Palazzo Grassi, inizia l’era Pinault

mara sartore


Dal 30 aprile al primo ottobre 2006 – Where Are We Going?
A cura di Alison M. Gingeras
Palazzo Grassi, Campo San Samuele 3231, Venezia
+39 0415231680 (info), +39 041 5286218 (fax), 199 139 139 – www.palazzograssi.it
tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 – (possono variare, verificare sempre via telefono)


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Mostre

la libera maniera: arte astratta e informale in mostra ad Arezzo

La collezione di arte astratta e informale italiana di Intesa Sanpaolo in mostra al Museo dell’Antiquariato di Arezzo, in un…

6 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Mark Bradford e Rio Terà dei Pensieri: cooperazione per il riscatto sociale

Dal 2016, l'artista americano Mark Bradford e la Cooperativa Sociale Rio Terà dei Pensieri hanno dato vita, a Venezia, a…

6 Maggio 2024 10:20
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 6 al 12 maggio

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 6 al 12 maggio, in scena nei teatri…

6 Maggio 2024 9:25
  • Design

BIG, la Biennale Grafica arriva a Milano, tra cultura visiva e impegno sociale

BIG Biennale Internazionale Grafica è il festival dedicato al design della comunicazione e alle culture visive, alle prese con le…

6 Maggio 2024 8:13
  • Mercato

30 anni della super galleria David Zwirner

Il colosso David Zwirner festeggia il trentesimo anniversario con una nuova sede a Los Angeles e la mostra “30 Years”.…

6 Maggio 2024 6:00
  • Fotografia

EXPOSED: il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino

Al via EXPOSED Torino Foto Festival, il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino, a cura di Menno Liauw e…

6 Maggio 2024 0:02