Categorie: venezia

fino al 28.II.2004 | Fathi Hassan – Africaunita | Vicenza, AndreA Arte ContemporaneA

di - 25 Febbraio 2004

La sensazione che si riceve visitando una mostra di Fathi Hassan è quella di entrare in uno spazio in cui vi sono solo tracce di fantasmi, presenze che raggiungono il visitatore dalla loro fissità ieratica per comunicare i limiti del postmoderno. Ciò che muove l’artista è l’ansia di comunicare. Fathi ha cominciato la su a carriera artistica negli anni ‘80 a Napoli, scrivendo su tela parole in un linguaggio che sembra arabo, ma che della lingua mantiene solo la traccia, e che diventa immagine scavalcando la simmetria del significante rispetto al significato, per raccontare la storia della Nubia, terra spazzata via dalla costruzione della diga di Assuan.
Nel corso della sua carriera artistica, la sua esperienza si orienta verso le immagini in cui i tratti arabeggianti prendono la forma di un vaso, così si possono trovare presso la galleria AndreA Arte ContemporaneA a Vicenza. Il Contenitore del pensiero (1998), il Contenitore dell’anima (2001), Il Contenitore della luce (2003), opere costituite da materiale sabbioso che si fonde con la luce, che raccontano la saggezza di una cultura scomparsa.
La sacralità della Nubia si fa anche forma e colore nei dipinti Le 3 maschere di Fathi (1998), Guerriero alla finestra (2001), Formica (1998) e La volpe che ha (con) nella sua coda (1995). In queste opere i soggetti rappresentano nella loro fissità carica di espressione memorie momenti di un’arte primitiva che sfida il postmoderno. Le immagini di santi e guerrieri, sono icone di una tradizione orale che attraverso i secoli giunge a noi veicolata da un linguaggio che scavalca le usuali norme di significazione. L’arte di Assan attinge al passato per calarsi nel dramma postmoderno dell’impossibilità di veicolare il divino. Il re reale (1995), Sam Kuange (1998) sono tracce di un itinerario che conduce verso i luoghi della memoria collettiva della Nubia, un racconto che è sempre un rimando ad altro. I rossi e i bianchi dell’Africa di Fathi fanno parte di una storia che sfida il postmoderno.

annabella ferrara
mostra vista il 23 febbraio


Africaunita
AndreA Arte ContemporaneA
corso Palladio, 165 – Vicenza
dal 7 febbraio al 28 febbraio 2004.
Orario visita: dal martedì al sabato, ore 16.30 – 19.30.
Ingresso libero
Tel: 0444 541070
www.andrea-arte.com
info@andrea-arte.com


[exibart]

Visualizza commenti

  • un artista ingiustamente tacciato di essere decorativo e altrettanto ingiustamente trascurato

Articoli recenti

  • Mostre

Spazio fisico e dimensione intima: l’interno è protagonista da Manuel Zoia Gallery

In occasione della tradizionale esposizione milanese natalizia di XMAS Maroncelli District, Manuel Zoia Gallery presenta - fino al 10 gennaio…

21 Dicembre 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Carsten Höller porta una giostra rosa nel paesaggio innevato di St. Moritz

Sotto la neve di St Moritz, il Kulm Hotel accoglie Pink Mirror Carousel, una nuova installazione monumentale di Carsten Höller…

20 Dicembre 2025 19:49
  • Mostre

A Roma vanno in mostra le luci e i colori di Antonacci Lapiccirella Fine Art

Gustaf Fjaestad, Walter Gasch, Guido Marussig. Nella nuova mostra di via Margutta, luce e colore smettono di essere strumenti descrittivi…

20 Dicembre 2025 18:32
  • exibart.prize
  • Senza categoria

exibart prize incontra ITTO

Non seguo nessun metodo apparente ma cerco sempre di seguire l'istinto e di prestare ascolto alla voce interiore

20 Dicembre 2025 18:30
  • exibart.prize

exibart prize incontra Romano Mosconi

I progetti nascono dall’osservazione del mondo che mi circonda e dalle vicende della vita quotidiana che vengono poi interpretati dalla…

20 Dicembre 2025 18:05
  • Mostre

Valentina di Guido Crepax in mostra a Brescia: il corpo, il sogno, l’icona di una generazione

L’opera di Crepax, assieme all’illustrazione di Jacovitti, sono le mostre dedicate ai protagonisti dell’arte grafica, protagoniste di questa stagione al…

20 Dicembre 2025 17:00