Categorie: altrecittà

Fino al 1.II.2015 | Giorgio de Chirico e l’oggetto misterioso | Serrone Villa Reale, Monza

di - 29 Gennaio 2015
Pittore, scultore, scenografo, costumista, scrittore, illustratore. Tutto questo è Giorgio De Chirico, la figura artistica più importante e poliedrica nel panorama italiano del Novecento. A lui è dedicata la mostra ospitata dal Serrone della Villa Reale di Monza, “Giorgio de Chirico e l’oggetto misterioso”, che dopo uno straordinario lavoro di restauro riapre al pubblico le splendide sale reali pronte ad accogliere un ricco programma di attività culturali introdotto proprio dalla mostra sul Pictor Optimus.
Maestro della metafisica, profondo conoscitore della filosofia, antica e moderna, De Chirico ripropone scenari classici su paesaggi moderni. La sua pittura è carica di suggestione e ricca di atmosfere enigmatiche, dominate dall’immobilità e dal silenzio, dove la prospettiva ha un ruolo fondamentale all’interno della composizione. Nell’esposizione brianzola, a cura di Victoria Noel-Johnson e con la collaborazione di Simona Bartolena, vengono proposte oltre trenta opere della collezione Fondazione Giorgio e Isa de Chirico dagli anni Quaranta fino alla metà degli anni Settanta, mettendo al centro dell’attenzione “l’oggetto misterioso”, che ha un ruolo chiave nella produzione artistica del Maestro.
Un percorso iconografico, mirato ad approfondire il rapporto del pittore e alcune tematiche della sua ricerca con la presenza ricorrente di alcuni oggetti. Un microcosmo fatto di visioni, fantasie e ricordi, offerto da un punto di vista inconsueto su oggetti comuni e molto famigliari che nella sua opera assumono un significato diverso da quello che normalmente siamo soliti assegnargli, attraverso combinazioni insolite, inattese, spesso illogiche. Almeno all’apparenza.

In mostra ci sono opere di primo piano come: Interno metafisico con pere, Sole sul cavalletto, La meditazione di Mercurio, Il poeta e il pittore, in un percorso arricchito e completato da video e racconti suggestivi per un’immersione completa nella sua vita e opera. Attraverso i suoi ricordi, le sue fantasie e visioni, facendo emergere la straordinaria personalità artistica e umana del Grande Metafisico che si ritrova in tutti i suoi lavori e che ha avuto un ruolo fondamentale nello scenario artistico internazionale del Novecento.
Una vera e propria esperienza, quasi un incontro “reale” con Giorgio de Chirico che proietta nella sua quotidianità di artista e intellettuale, resa ancora più efficace dalla location del Serrone della reggia brianzola: un luogo architettonicamente particolare e dalle grandi finestre, con luci e  prospettive che sembrano richiamare i quadri dell’artista. Con gli allestimenti interni che volutamente costituiscono una formale citazione delle opere esposte. Interessante anche l’accento che l’esposizione posa sull’opera Neometafisica di de Chirico, (1968-1976), ancora non adeguatamente conosciuta dal grande pubblico e forse neppure riconosciuta nel suo reale valore.

Alessio Crisantemi
mostra visitata il 4 gennaio

Dal 28 ottobre 2014 al 1 febbraio 2015
Giorgio de Chirico e l’oggetto misterioso
Reggia di Monza, Serrone della Villa Reale
Viale Brianza, 2, 20090 Monza
@https://www.twitter.com/AleCrisantemi

Nato nel 1980, è appassionato di arte, con particolare propensione per quella figurativa, collabora con Exibart dal 2008. Nonostante la formazione self-taught nel campo dell'arte, si è affermato nel tempo come esperto di pittura, partecipando alla giuria di numerosi concorsi e collaborando come corrispondente di arte e cultura per varie testate. Tra i vari incarichi per Exibart, cura oggi la rubrica Case ad Arte dedicata alle dimore degli artisti in Italia e all'estero.

Visualizza commenti

  • Bellissima recensione! Tutto vero...sono stata a Monza e la mostra è stata interessantissima ed esaltata da un allestimento coinvolgente e in stile de chirico!

  • che spettacolo!! peccato davvero aver perso questa mostra che sembrava veramente interessante..

Articoli recenti

  • Mostre

Riscoprire l’avanguardia belga: Jef Verheyen al museo KMSKA di Anversa

Dopo una prima fase di digitalizzazione e archiviazione delle sue opere, viene presentato il lavoro di uno dei protagonisti dell'avanguardia…

4 Maggio 2024 16:23
  • Arte contemporanea

Come è nata la più famosa fornace d’arte di Murano? Una conversazione con il fondatore Adriano Berengo

La mostra Glasstress, inaugurata nei giorni di preview della Biennale, riac-cende i riflettori su questa realtà unica, che lavora in…

4 Maggio 2024 16:11
  • Fotografia

Other Identity #110. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Black Napkin

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

4 Maggio 2024 14:10
  • Mostre

Frank Auerbach, per una pittura meditativa: la mostra a Venezia

Dopo la vittoria del Leone d’Oro alla Biennale del 1986, l’artista Frank Auerbach torna a Venezia, a Palazzo da Mosto,…

4 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Food & Art: a Roma nasce Osteria La Segreta, in pieno stile Via Margutta

Nel cuore di Roma, a via Margutta, la storica strada degli artisti, nasce l’Osteria La Segreta, un progetto dell’architetto Antonio…

4 Maggio 2024 10:10
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #3: dal centro a Madonna di Campagna

Torino a tutta fotografia con il nuovo festival Exposed e la fiera The Phair, gli appuntamenti da non perdere con…

4 Maggio 2024 9:21