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Fino al 30.X.2017 | Objets trouvé – Archivi per un grande magazzino | CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma

di - 5 Luglio 2017
In occasione dell’edizione 2017 di Fotografia Europea “Mappe del tempo. Memoria, archivi, futuro” di Reggio Emilia, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma (Csac) ha allestito – all’interno degli spazi dell’Abbazia di Valserena a pochi chilometri dalla città di Parma – un interessante percorso espositivo tra fotografia, grafica, architettura, design e moda dal titolo “Objets trouvé – Archivi per un grande magazzino”. Punto di partenza della ricerca, a cura dello Csac, è stato il grande magazzino de La Rinascente nella sua «duplice dimensione di grande oggetto urbano e di labirinto di merci e di desideri». L’indagine – studio è partita dall’analisi delle campagne fotografiche commissionate a Publifoto Roma che ha documentato la costruzione della nuova sede de La Rinascente nella capitale, progettata dall’architetto e designer razionalista Franco Albini, e dagli allestimenti delle vetrine del grande magazzino tra gli anni 1949-1959. Così il racconto della storia del grande magazzino si sviluppa nelle sezioni Fotografia, Il progetto del corpo, Comunicare con le immagini e Fare ricerca – interazione tra gli archivi grazie a centinaia di immagini, documenti di progetto e oggetti che testimoniano la storia de La Rinascente.
Objets trouvé – Archivi per un grande magazzino, vista della mostra
Una storia legata a persone importanti come Gabriele d’Annunzio che ne coniò il nome, Giò Ponti, Bruno Munari, Max Huber, Giorgio Armani per citarne alcuni. Una storia affascinante che rivive grazie ad “oggetti ritrovati” ed esposti nella prestigiosa sede dello Csac in una sorta di interessanti connessioni tra diverse tipologie di documenti visivi. Cataloghi di moda, pubblicità, bozzetti e schizzi, modellini, packaging e disegni esecutivi testimoniano il fermento creativo che stava attorno al grande magazzino. Un percorso che – sviluppandosi tra gli spazi della chiesa e la Sala delle Colonne – attrae il visitatore con l’esposizione di fotografie pubblicitarie in bianco e nero realizzate da Man Ray; con gli scatti a colori di Luigi Ghirri o schizzi di grandi architetti quali Ignazio Gardella. Non manca la moda dagli anni venti agli anni sessanta, che rivive grazie alle immagini delle sfilate, delle vetrine e alle pubblicità di varie riviste. Sono inoltre presenti riviste di settore, disegni degli anni quaranta dell’Atelier Antonelli, figurini dell’Alta Moda degli anni cinquanta di Schuberth, opere dell’illustratrice Brunetta.
Interessanti le progettazioni grafiche degli annunci pubblicitari – come quelli di disegnati negli anni cinquanta da Lora Lamm in forma di mappe illustrate – e la vasta documentazione della storia del premio “Compasso d’oro”. Un concorso di design istituito nel 1954 da La Rinascente per l’estetica del prodotto e vinto da illustri personaggi quali Nizzoli e Sambonet. Non manca l’esposizione di alcuni oggetti del premio: lampada Luminator, Lettera 22, Pesciera in acciaio di Roberto Sambonet, elaboratore elettronico Elea 9003 di Ettore Sottsass.
Silvia Bonomini
mostra visitata il 7 maggio 2017
Dal 7 maggio al 30 ottobre 2017
Objets trouvé – Archivi per un grande magazzino
CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione
Abbazia di Valserena – Parma
Orari: dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 15:00, Sabato e domenica dalle 10:00 alle 20:00
Info: www.csacparma.it

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