Categorie: altrecittà

Fino al 31.V.2018 | Pedro Cano, Roma Memoria Presente | Honos Art, Roma |

di - 19 Maggio 2018
Il sole meridiano è già un ricordo ammantato di nubi, a tratti infrante dal bombito lontano del temporale imminente. Il mormorio della pioggia primaverile che batte leggera e incerta sui sanpietrini romani accompagna il sordo riverbero dei nostri passi veloci e risoluti. Scorgiamo, di là dalla vetrata della galleria, i tenui acquarelli di Pedro Cano (1944, Blanca, Murcia, Spagna), artista e viaggiatore, dedicati alle vestigia dell’antica Roma imperiale. Giochi d’acqua anche questi, ma ordinati e disposti sulla superficie vincolante di una parete e trattenuti nel vigile perimetro di un quadro. Contrariamente all’olio, decisamente più materico, l’acquarello consente al colore di muoversi, di espandersi, di vivere: l’acquarello consente la vita del colore. Ci soffermiamo sull’immagine del Tempio di Minerva Medica che, come le altre, sembra anch’essa affiorare tra le brume di un sogno. Il monumento, probabilmente un ninfeo, si trova all’Esquilino, in Via Giolitti. Lo abbiamo sempre distrattamente sfiorato con gli occhi questo antico rudere e finalmente ora lo vediamo, sussurriamo sorpresi in cuor nostro. Grazie al taccuino di viaggio di un attento pittore murciano innamorato di Roma e della sua storia. Perché parte delle opere esposte sono nate proprio come appunti visivi nei quaderni che l’artista è solito portare con sé nei suoi viaggi e sui quali prende scrupolosamente nota di un paesaggio, di un volto, di un intreccio di luci, di una suggestione cromatica. Come un poeta annota un verso o una parola eufonica.
Pedro Cano, Roma Memoria Presente Honos Art, Roma
Gli altri quadri in mostra, quelli di dimensioni più piccole, ritraggono invece Villa Adriana, la residenza imperiale di Tivoli, dove l’artista si è recato più volte, nei lontani anni ’90, perché il regista Maurizio Scaparro lo aveva incaricato di curare la scenografia ed i costumi per la rappresentazione delle “Memorie di Adriano” della Yourcenar. Una collaborazione tra i due che già qualche anno addietro era stata proficua con la “Vita di Galileo” di Brecht. E’ inevitabile che tre anni di gioventù trascorsi nel piccolo paradiso dell’Accademia di Spagna al Gianicolo abbiano lasciato un segno indelebile nel cuore di un uomo, soprattutto se dotato di fine sensibilità artistica, un segno che è apparso come il dono prezioso di una formativa educazione estetica. Troviamo, con sorpresa, il nome di Pedro Cano tra i membri della Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantehon, un’antica istituzione cinquecentesca tuttora vitale, storicamente il primo sodalizio di artisti a Roma. E apprendiamo di alcune sue opere esposte ai Musei Vaticani ed agli Uffizi. Osserviamo, con inquieta memoria, le docili cromìe che soffondono l’Arco di Adriano a Palmira, ancora integro, mutilato lo scorso anno da uomini divenuti bestie tra i vapori esiziali di un credo inattuale. E ci sembra di avvertire, nel riflesso tragicamente deforme degli incredibili accadimenti, tutto l’impeto e la potenza dell’arte.
Luigi Capano
Mostra visitata il 10 maggio
Dal 7 aprile al 31 maggio 2018
Pedro Cano, “Roma Memoria Presente”
a cura di Loredana Rea
Honos Art
Via dei Delfini 35, Roma
Info: tel. 06 31058440, email info@honosart.com

Articoli recenti

  • Mostre

Stefano Stoppa, dimenticare a memoria: la mostra da InStudio, Padova

Gli spazi dell'atelier InStudio, a Padova, si aprono per la mostra del giovane artista veneziano Stefano Stoppa: in esposizione, una…

27 Aprile 2024 8:15
  • Progetti e iniziative

Oggi, a New York, Now We Have Seen: Women and Art in 1970s Italy

Magazzino Italian Art Museum ospita “Now We Have Seen: Women and Art in 1970s Italy”, una giornata di studi, aperta…

27 Aprile 2024 0:02
  • Musei

Spostare o non spostare la Gioconda? Il dilemma del Louvre

La direttrice del Louvre di Parigi ha ammesso la possibilità di esporre l’opera di Leonardo da Vinci in una sala…

26 Aprile 2024 17:59
  • Progetti e iniziative

Desiderio e modelli sociali: Vanessa Beecroft e Jeff Koons per la docuserie Masterpiece

La terza puntata di Masterpiece, la docu-serie che ci porta alla scoperta della meraviglia dell’arte contemporanea, si svolgerà alla Real…

26 Aprile 2024 15:05
  • Mostre

Le fantasie nere di Jannis Kounellis. Firenze omaggia il disegno del maestro dell’Arte Povera

Il Museo Novecento di Firenze ospita La stanza vede. 1973-1990, la mostra dedicata a Jannis Kounellis che presenta la sua…

26 Aprile 2024 12:26
  • Teatro

Le tre sorelle di Cechov e il canto di Sadaf Baghbani per la libertà delle donne iraniane

Arrivata in Italia dall’Iran con 147 pallini di piombo nel corpo, Sadaf Baghbani racconta la sua storia al Teatro Parenti…

26 Aprile 2024 12:10