Categorie: altrecittà

fino al 7.IV.2006 | Eva ultima | Novi Ligure (al), Sedi varie

di - 29 Marzo 2006

In coincidenza ad una mostra storica, I Volti di Eva, da Pellizza a Guttuso al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure, dove sono in esposizione quasi duecento dipinti con soggetto femminile di un periodo che va dall’Ottocento alle avanguardie (la scelta del nome Eva va intesa come sinonimo di donna tout-court), cinque giovani artiste hanno preso possesso di alcuni luoghi per il progetto Eva ultima. Arte contemporanea.
Su invito del curatore Massimo Palazzi (“per mostrare ai passanti un nuovo modo di vedere la realtà di tutti i giorni. Un punto di vista diverso, a volte rialzato su tacchi a spillo, ma quasi sempre no”), dopo l’offerta di un soggiorno settimanale per interagire con gli spazi e gli abitanti, hanno prodotto nel centro storico installazioni site-specific come referti o partecipazioni che rispecchiano gli incontri avuti o re-interpretano l’ambiente e le sensazioni provate.
La commovente opera di Won-Yeon Chung (Seoul, 1974), che ha conversato con gli anziani all’università della terza età e raccolto i loro ricordi, oltre che giocato con un centinaio di bambini della scuola elementare, indaga sulle relazioni che avvolgono le persone. Le linee rosse che legano dei punti individuati sulle mappe della città, poi appese nelle vie, indicano la distanza dal luogo in cui abita chi le ha tracciate a quello dove sono le persone a cui vogliono bene, anche nel caso in cui esse si trovino al camposanto.
L’installazione video Frederique et moi di Barbara Barbantini (Castelnovo Monti, Reggio Emilia, 1970) posta tra gli affreschi e il buio polveroso del foyer nel teatro Paolo Giacometti, chiuso da tempo e quindi immerso in un’atmosfera decadente e fané, richiama suggestioni e incantamenti di quel fatale passaggio che è la soglia della giovinezza. Composta su due schermi al plasma affrontati, è ispirata ai segreti sentimentali scambiati dalle collegiali del romanzo I beati anni del castigo di Fleur Jaggy: presenta Frederique e Fleur in abiti bianchi, intente in una conversazione silenziosa, fatta di soli gesti, come nell’alfabeto muto dei bambini.

Le immagini sono velate da un sotteso sensuale, mentre l’ambientazione si fa misteriosa ed inquietante come in un sogno, sprofondando nell’introspezione dell’inconscio femminile.
Legata ad un altro teatro al momento in restauro, il Romualdo Marengo, è la ricerca fotografica di Stefania Schubeyr (Genova, 1973), attratta dagli oggetti incontrati per caso e dalle storie che essi raccontano, rivelate attraverso l’indagine di inquadrature particolari, come una selezione che diventi il contenuto stesso del racconto. È il caso di questi scatti sull’interno vuoto del luogo di spettacolo che vengono “rovesciati” alla visione del pubblico, ponendoli all’esterno, affissi come grandi cartelloni pubblicitari, con il senso di una sorprendente rivelazione,
Anila Rubiku (Durazzo, 1970) realizza le sue opere con le tecniche del ricamo e della punteggiatura, creando fogli o installazioni di denuncia sociale sotto l’aspetto di una composizione aggraziata. A Novi Ligure, dove ha sede l’omonima ditta di cioccolato, è stata una casetta traforata (“consumata” durante inaugurazione) composta da tavolette di cacao e lucine, a porre la questione sull’animo dei viaggiatori e degli emigranti in cerca della loro vera dimora o di un sapore “più dolce di casa propria”.
Infine, sorpresa: sotto i portici seriosi e tipicamente piemontesi del centro, Anna Fasshauer (Colonia, 1975) ha nascosto nel cartone di un gigantesco pacco postale un’auto vera. Prosegue così la serie di trattamenti e camouflages sulle carrozzerie che contraddistinguono il suo ossessivo rapporto artistico con questi automezzi, presi a simbolo della cultura maschilista e consumista del mondo occidentale, feticci di potenza e arroganza, che vengono resi caricaturali assemblando loro addosso materiali eterogenei, come in un cartoon.
La mostra, accompagnata da un catalogo “in scatola” che delinea profili e immagini delle artiste divisi in cartoline che posso essere spedite singolarmente, a fine mostra potrà essere completato -per chi lo richiede via posta– anche con le immagini delle opere appena realizzate.

articoli correlati
Anila Rubiku a The Flat, Milano
Barbara Barbantini alla Spazio Zebra di Genova

stefania portinari
mostra visitata il 19 marzo 2006


Eva Ultima – Novi Ligure (AL), centro storico, a cura di Massimo Palazzi
4 marzo – 2 aprile 2006 – info: Comune di Novi Ligure, Via Paolo Giacometti 22, Novi Ligure  – turismo@comune.noviligure.al.itwww.comune.noviligure.al.it – tel. 0143-7721247
in corrispondenza, la mostra storica “I volti di Eva” a cura di Maurizio Scudiero; Museo dei Campionissimi, v.le dei Campionissimi, Novi Ligure (AL). E’ aperta fino al 2 aprile 2006 ogni week-end: venerdì pomeriggio (15-19); sabato, domenica e festivi (10-19); l’ingresso costa 7 euro (ridotti 4 euro)


[exibart]

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Arte e design nell’epoca degli algoritmi: il focus all’Accademia di Lecce

All’Accademia di Belle Arti di Lecce, in mostra le opere di artisti che lavorano con l’intelligenza artificiale, in dialogo con…

16 Maggio 2024 17:36
  • Fotografia

Le fotografie di Max Vadukul al MAXXI di Roma

Through her eyes. Timeless strength è il progetto del fotografo di moda che ruota attorno a un’unica musa: 40 scatti…

16 Maggio 2024 14:47
  • Fiere e manifestazioni

La Triennale di Bruges 2024 è una serie di sperimentazioni artistiche diffuse su tutta la città

Con il tema “Space of Possibility” la quarta edizione della manifestazione belga chiama a raccolta dodici tra artisti e architetti…

16 Maggio 2024 14:43
  • Teatro

Pessoa, nessuno e centomila: Robert Wilson al Teatro della Pergola di Firenze

Al Teatro della Pergola di Firenze, prima mondiale della nuova creazione di Robert Wilson dedicata allo scrittore portoghese Fernando Pessoa…

16 Maggio 2024 12:35
  • Mostre

Per una ecoestetica del mondo: a Perugia, arte tra ambiente e utopia

Gli spazi di Palazzo Baldeschi, a Perugia, ospitano una mostra che accende una luce sul rapporto tra arte e natura,…

16 Maggio 2024 11:35
  • Arte contemporanea

Zimbawe, un sguardo all’arte: la mostra alla Fondazione Czok di Venezia

La Fondazione Marta Czok di Venezia presenta le opere degli artisti dello Zimbawe Peter Musami e Mukudzei Muzondo: ne parliamo…

16 Maggio 2024 10:30