VISIONE: in un percorso buio, quasi interminabile e labirintico incontriamo la loro crisi, i loro gridi, la loro voglia di sfuggire alle convenzioni. Artisti che privati della loro autonomia cercano, grazie al disegno, unico mezzo ancora dotato di una libertà intrinseca, di rivelare la loro crisi interiore. In un mondo in cui tutto appare codificato, grazie a tale strumento espressivo, Canova, Carstens e Romney; Sergel, Blake, Fussli e Goya verso il 1795 ci parlano di un disagio interiore, che deriva da una delusione nei confronti della società in cui vivono. Immagini magnifiche e allo stesso tempo terribili, cariche di voglia di gridare, di rivelare incubi e mostri.
FINZIONE: la pittura è un medium di supporto per il linguaggio dell’artista. Tale medium, nel caso di Odilon Redon (1880), è il nero, colore-non colore che ci permette di ritrovare la luce propria degli oggetti, che sprigionano la forza che è a loro interna. Le forme e i soggetti sono ricorrenti, ossessionanti in questo artista ; visioni oniriche di teste, animali, sfere ci accompagnano e ci spiano da tutti gli angoli, escono dai quadri per rivelarci quello che sentono, con un linguaggio proprio solo alle immagini.
AZIONE: il corpo si muove, agisce. Il gesto è diventato il protagonista. Cinque opere provenienti da tutto il mondo esemplificano il dripping di Jackson Pollock (1947). Accompagnate da due video che ci permettono di vedere questa action painting, gustiamo ogni goccia di colore che cade sulla superficie del quadro, ora solo un supporto orizzontale senza limiti, come una danza mossa da impulsi interiori.
Un viaggio lungo e difficile attraverso tantissime opere e video spesso talmente impressionanti da guadagnarsi sguardi sfuggenti di passanti spaventati che scappano, increduli di vedere con i loro occhi quello che davvero sta accadendo.
Specchio delle ideologie, strumento di potere: la pittura ha sintetizzato il nostro rapporto con il mondo a semplici forme rendendoci ciechi e devoti.
Articoli correlati:
I capricci di Goya
Da Kandinskij a Pollock. La vertigine della non-forma
Yves Klein: La vita, la vita stessa che è l’arte assoluta
Link correlati:
www.louvre.fr
www.ascap.free.fr/arto/mouvements/mactviec
Roberta Serra
Al Museo Leonardo da Vinci di Milano, la mostra dei dieci artisti finalisti della seconda edizione del premio istituto per…
Carlo Ratti ha presentato il titolo e il tema della 19ma Biennale di Architettura di Venezia, che aprirà a maggio…
Due attiviste di Me Too imbrattano cinque opere d’arte, tra cui L’origine del Mondo di Gustave Courbet e Genital Panic…
Negli spazi della Galleria Tiziana Di Caro, a Napoli, va in scena il compendio pittorico di Lucas Memmola, una rivisitazione…
Leggi ad hoc per finanziare i progetti speciali dei pochi, soliti noti: 103 realtà siciliane della cultura, rappresentate da Gli…
Aveva destato scalpore tre anni fa, rischiava di andare in vendita per appena € 1500. Adesso il suo nuovo proprietario…