Categorie: around

fino al 15.XI.2003 | George Condo | Zurigo, Galerie Bruno Bischofberger / de Pury & Luxembourg

di - 23 Ottobre 2003

Di tutti gli artisti che fecero grande la New York degli anni ‘80, George Condo è colui che più ne rappresenta l’essenza fresca e dirompente. In quel quartiere abbandonato della grande mela, la cultura classica dei wasp si mischiava con la allora nascente corrente hip-hop-afro-americana, convergendo in una dialettica che metabolizzò agilmente il cubismo come l’astrattismo, il surrealismo come il graffitismo.
Da quel momento, questo incontro-scontro è sempre stato presente nell’opera condiana, segnando un passaggio tra il classico e il moderno, sul confine tra il serio e il faceto. Nato nel ’57, si muove a New York nell’81, lì il suo background accademico in storia dell’arte e della musica gli permette amicizie trasversali, da Warhol e Basquiat fino a Ginsberg e Borroughs. In quegli anni incontra anche Bischofberger, già amico di Warhol e mecenate dei giovani newyorkers.
Alla de Pury & Luxembourg ci sono le Jazzsculptures. Opere spiritose di un’essenzialità e raffinatezza pari solo ai grandi musicisti ripresi (Davis, ‘Bird’, Monk). Le opere sono minimizzate, sono ridotte ai soli nomi in caratteri cubitali forgiati in accaio dalla superficie completamente riflettente che dona un’impercettibile connotazione volumetrica allo spazio che occupano. Nella mostra sono presenti anche le Extended Forms, forme dall’ambiguo aspetto siderale, tra il monolito di Kubrik e l’oggettistica di Spazio 1999. Opere come Space Ship e Gate, dalle intenzioni solenni ma dall’aspetto ludico, com’è nelle corde di Condo.
Alla Bischofberger gli Expanded Portraits in bronzo nero e d’orato e i silkprints. Nati dopo l’attentato terroristico a New York, e ispirati alla Nascita della Tragedia di Nietzsche, i ritratti riprendono quella mitologia greco-romana popolata da eroi, ubriaconi, divinità e peccatori, tutti accomunati – livellati per dirla alla Totò – da quell’angoscia e ansietà che lo stesso artista ha vissuto.
Un Condo nuovo in esposizione a Zurigo, segnato dagli eventi tragici che hanno colpito la sua città e il mondo intero. Sembra aver perso gli orpelli e le frivolezze della gioventù in favore di uno stile più diretto e più adulto.

articoli correlati
Julian Opie alla Bob Van Orsouw di Zurigo

fabio antonio capitanio
mostra vista il 30 Settembre 2003


George Condo – Sculpture, expanded portraits, extended forms and jazz sculptures, de Pury & Luxembourg Gallery, Limmatstrasse 264, 8005 Zurigo, Svizzera. Tel. +41-12768020, Fax +41-12768021, Galerie Bruno Bischofberger, Utoquai 29, 8008 Zurich, Svizzera. Tel +41-12624020, Fax +41-12622897
http://www.brunobischofberger.com
Aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 18, Sabato fino alle 16


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30