È un diario intimo della vita di Nan Goldin, un album fotografico della sua “famiglia allargata”, che ospita personaggi ai margini della società “ufficiale”: artisti, drag queen, coppie omosessuali. Il tono narrativo è semplice, senza orpelli, ma carico di intensità emotiva e di brutale realismo. Le immagini, raggruppate in diverse sequenze narrative, ruotano, di volta in volta, intorno a un tema e a dei personaggi.
Dalla prima serie, The Boston years (1969-1974), che ritrae l’artista e le sue compagne di appartamento,
Provocatorio e scandaloso, ma anche intenso e coinvolgente, l’opera di Nan Goldin ci racconta la sua vita senza tabù e artifici, e si situa nel cuore della controcultura americana. Ci costringe ad aprire gli occhi sulla decadenza e sul fallimento del sistema della civiltà occidentale, per poi celebrare l’amore come unico valore dell’esistenza umana.
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vorrei essere al Reina Sofia!!!