Giangiacomo Rossetti The Reign of Comus, 2024 Olio su pannello 40,16 x 31,75 cm (senza cornice) 42,82 x 31,75 x 4,76 cm (con cornice)
Per il settimo anno consecutivo, Banca Generali rinnova il suo ruolo di main partner della Milano Art Week, l’evento promosso dal Comune di Milano e articolato attorno a miart che, dall’1 al 6 aprile 2025, diffonderà in tutta la città un programma di mostre, performance, installazioni e talk, coinvolgendo istituzioni, gallerie e spazi indipendenti.
In questo contesto, il progetto BG Art Talent conferma il suo impegno nella promozione dell’arte contemporanea con l’ingresso di due nuove opere nella collezione della BG Art Gallery: The Reign of Comus (2024) di Giangiacomo Rossetti e Falsa Finestra V (2021) di Giuseppe Gabellone. Le acquisizioni riflettono l’attenzione della banca verso le ricerche artistiche più significative della scena italiana e saranno esposte nella sede di Piazza Sant’Alessandro, visitabili su prenotazione durante la settimana dell’arte meneghina.
La selezione è curata da Vincenzo De Bellis, Direttore delle Fiere e piattaforme espositive di Art Basel, e testimonia l’interesse per artisti che innovano il linguaggio visivo contemporaneo. Nella sua pittura, Rossetti rielabora iconografie classiche in chiave interpretativa attuale, inserendo spesso riferimenti autobiografici, come accade in The Reign of Comus (2024), opera acquistata da Banca Generali, in cui ritrae un suo amico in un contesto domestico, nel gesto quotidiano di guardare il telefono ma in una posa classica che ricorda quella di un satiro.
Fin dalla metà degli anni ’90, Gabellone indaga le dinamiche percettive con sculture che giocano sul confine tra realtà e illusione visiva: è il caso di Falsa Finestra V.2021, oggetto dell’acquisizione di BG Art Talent, opera attraverso cui l’artista riflette sul rapporto interno-esterno che la finestra implica, sottolineandone al contempo la natura artificiale.
«In questi anni in cui ho avuto l’onore di partecipare al progetto BG Art Talent – ha dichiarato Vincenzo De Bellis – ho visto crescere e consolidarsi un’iniziativa che ha saputo sostenere concretamente gli artisti e il sistema dell’arte contemporanea italiano. Edizione dopo edizione, il progetto ha contribuito a valorizzare le voci più interessanti della scena artistica, permettendo l’acquisizione di opere significative che arricchiscono il patrimonio di Banca Generali e che rappresentano anche il modo più significativo di sostenere il lavoro degli artisti».
Con l’ingresso delle opere di Rossetti e Gabellone, la BG Art Gallery continua a consolidare la sua collezione, che include già lavori di Francesco Arena, Rosa Barba, Enrico David, Lara Favaretto, Linda Fregni Nagler, Patrizio Di Massimo, Alessandro Pessoli e Francesco Vezzoli. Il sostegno di Banca Generali alla Milano Art Week si inserisce in una strategia più ampia di supporto al sistema dell’arte italiana. In un mercato che oscilla tra trasformazione e stagnazione, iniziative come BG Art Talent contribuiscono a puntellare il valore della scena artistica nazionale, creando un legame sempre più ramificato tra il mondo finanziario e culturale.
«Il sostegno di pubblico e privato verso il lavoro degli artisti nazionali, già capaci di posizionarsi nel panorama internazionale come voci rilevanti e di sicuro interesse, si adopera verso la valorizzazione di linguaggi inediti e coraggiosi, capaci di stimolare nuove idee e creatività a vantaggio dello sviluppo e della crescita complessiva», ha dichiarato Marco Bernardi, vicedirettore Generale di Banca Generali.
Tra gli appuntamenti della Milano Art Week, in programma il talk del 5 aprile al Museo del Novecento, alle ore 11, con la partecipazione di Vincenzo De Bellis e Maria Ameli, Head of Wealth Advisory di Banca Generali. L’incontro metterà a fuoco il ruolo del collezionismo come strumento di valorizzazione dell’arte contemporanea, esplorando le implicazioni economiche e culturali delle acquisizioni.
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