Fondazione Pini: ‘Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni’, online

di - 13 Maggio 2020

La Fondazione Adolfo Pini, con sede a Milano, ha dato vita al progetto “Studio Vistit. 30 artisti x 30 giorni”: per un mese, fino al 31 maggio, sulle pagine Instagram e Facebook e sul sito web della Fondazione gli artisti invitati, tutti giovani, presentano la loro ricerca attraverso un’opera, in genere non inedita, e un brevissimo testo. Qui sotto potete trovare alcune delle opere che saranno pubblicate nei prossimi giorni.

Il progetto è stato ideato da Adrian Paci, membro del comitato scientifico della Fondazione Adolfo Pini, e condiviso con Samuele Cammilleri, Presidente della Fondazione.

«In questi giorni di sospensione di mostre ed eventi d’arte, Fondazione Pini desidera creare una nuova opportunità per giovani artisti, una vetrina e un palcoscenico, per consentire loro di portare la propria riflessione al di fuori delle mura dello studio e mostrarsi al pubblico in un mosaico di tante voci. Una mostra unica resa viva della creatività e dell’immaginario dell’arte giovane», si legge nel comunicato stampa.

Gli artisti invitati sono Davide Allieri, Francesco Bertocco, Iva Lulashi, Andrea Morbio – Riccardo Giacconi, Jacopo Valentini, Carla Giaccio, Leonardo Pelicanò, Gaia De Megni, Chiaralice Rizzi, Alessandro Laita, Mirko Smerdel, Ludovica Anversa, Federico Cantale, Fabio Roncato, Gianluca Brando, Ambra Castagnetti, Margaux Bricler, Matteo Pizzolante, Agnese Smaldone, Edoardo Manzoni, Giacomo Montanelli, Alessandro Sambini, Pietro Catarinella, Giorgio Mattia, Giacomo Morelli, Andrea Noviello, Chiara Mecenero, Alice Ronchi, Asia Asperti, Alberto Venturini, Paolo Ciregia.

Margaux Bricler, opera inclusa nel progetto “Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni”, Fondazione Adolfo Pini, courtesy l’artista

Adrian Paci e Samuele Cammilleri ci hanno raccontato il progetto

Come è nato il progetto e come avete selezionato gli artisti invitati?

Adrian Paci: «Il progetto “Studio Visit” è nato dall’esigenza di rivedere il ruolo della Fondazione nel nuovo contesto di questo momento. Negli ultimi anni Fondazione Pini ha puntato molto sul dialogo con i giovani artisti, offrendo non solo spazio espositivo, ma soprattutto spazi di dialogo e discussione. Abbiamo perciò tentato di riattivare questa possibilità nel contesto della costrizione attuale attraverso la presenza online che sicuramente ha i suoi limiti, ma non è del tutto priva di possibilità. I giovani artisti sono stati tutti invitati e scelti in base alla conoscenza della loro pratiche della loro poetica. Non c’è stato né un bando e né una selezione di tipo “curatoriale”. Abbiamo immaginato come se fosse una chiamata a fare una visita nello studio di ciascuno/a e di chiedere di condividere, oltre le immagini, anche un pensiero, una riflessione».

Fabio Roncato, opera inclusa nel progetto “Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni”, Fondazione Adolfo Pini, courtesy l’artista
Quali ritenete siano le più urgenti necessità per gli artisti in questo momento?

Adrian Paci: «È difficile parlare di artisti immaginando una categoria generica. La pratica artistica è varia e gli artisti hanno esigenze diverse. Può sembrare un gioco di parole, ma forse la necessità più urgente e di riscoprire le urgenze, riscoprire quello per cui vale la pena di parlare, di articolare una forma, un gesto. Questa è una necessità intima che accompagna sempre l’artista. Poi ci sono sicuramente le necessità di sistema. Come sostenere il lavoro degli artisti, come creare una narrazione, come dare voce e offrire spazio pubblico a un’espressione individuale costruita nell’intimità».

Gianluca Brando, opera inclusa nel progetto “Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni”, Fondazione Adolfo Pini, courtesy l’artista
Quali sono i progetti della Fondazione Adolfo Pini per la riapertura?

Samuele Cammilleri: «Stiamo lavorando per riaprire al pubblico la Fondazione entro la fine del mese, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e di protezione dei visitatori. Sarà possibile visitare, su prenotazione, la dimora storica di Corso Garibaldi 2, nei cui storici saloni è esposta la collezione permanente delle opere del pittore Renzo Bongiovanni Radice, al quale il nipote Adolfo Pini ha dedicato la Fondazione.

Sicuramente l’attuale situazione ci spingerà verso un potenziamento delle attività sui nostri social, dedicando spazio agli artisti emergenti con iniziative virtuose come ‘Studio Visit’ e con una serie di appuntamenti on-line del laboratorio per i giovani “Casa dei Saperi”.
A breve uscirà la sesta edizione del Bando Borse di Studio che, con tutta probabilità, nel 2020 sarà volto a sostenere i giovani attraverso attività di ricerca presso Enti e Accademie in Italia e non all’estero, come avvenuto gli scorsi anni. Inoltre, il circuito di case museo e dimore storiche “Storie Milanesi”, di cui la Fondazione è capofila, entro la fine dell’anno si arricchirà con un nuovo ‘personaggio’, Gae Aulenti, con la sua casa studio nel quartiere Brera».

Andrea Noviello e Alessandro di Lorenzo, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more
Chiaralice Rizzi e Alessandro Laita, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more
Edoardo Manzoni, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more
Giacomo Montanelli, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more
Alice Ronchi, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more
Federico Cantale, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more
Alessandro Sambini, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more
Agnese Smaldone, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more
Paolo Ciregia, opera inclusa nel progetto "Studio Visit. 30 artisti x 30 giorni", Fondazione Adolfo Pini, courtesy l'artista more

Condividi
Tag: Adolfo Pini Adrian Paci Agnese Smaldone Alberto Venturini Alessandro Laita Alessandro Sambini Alice Ronchi Ambra Castagnetti Andrea Morbio – Riccardo Giacconi Andrea Noviello Asia Asperti Carla Giaccio Casa dei Saperi Chiara Mecenero Chiaralice Rizzi Davide Allieri Edoardo Manzoni fabio roncato Federico Cantale Fondazioen Adolfo Pini Francesco Bertocco Gae Aulenti Gaia De Megni Giacomo Montanelli Giacomo Morelli Gianluca Brando Giorgio Mattia Iva Lulashi Jacopo Valentini Leonardo Pelicanò Ludovica Anversa Margaux Bricler Matteo Pizzolante Mirko Smerdel Paolo Ciregia Pietro Catarinella Renzo Bongiovanni Radice Samuele Cammilleri Storie Milanesi

Articoli recenti

  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18