Thomas Schütte e Tatiana Trouvé saranno i protagonisti delle mostre della Pinault Collection a Venezia nel 2025

di - 16 Settembre 2024

La memoria e l’immaginazione, la condizione umana come materia da deformare, l’ambiguità della percezione come limite da sfidare. Questi alcuni dei temi e dei metodi che si richiameranno, come in un gioco di specchi, tra le mostre di Thomas Schütte e Tatiana Trouvé, presentate dalla Pinault Collection per la programmazione del 2025 a Punta della Dogana e Palazzo Grassi, a Venezia. Se Schütte, la cui ricerca è rimasta immune a qualsiasi definizione, ci invita alla riflessione facendoci immergere tra figure che si deformano e inquietano, Trouvé, che spesso gioca sul senso di disorientamento, costruisce universi complessi, dove memoria e immaginazione si sovrappongono.

Punta della Dogana: l’ironia distorta di Thomas Schütte

A Punta della Dogana, la mostra dedicata a Thomas Schütte, visitabile dal 6 aprile al 23 novembre 2025, ripercorrerà oltre quattro decenni di ricerca artistica, rivelando la straordinaria capacità dell’artista tedesco di muoversi tra generi e materiali con un approccio proteiforme. La selezione, che attinge dalla collezione della Pinault Collection, affianca sculture in bronzo, acciaio, ceramica e vetro a disegni e incisioni meno noti ma essenziali per comprendere la genesi delle sue opere tridimensionali.

Thomas Schütte Efficiency Men, 2005 Installation view at Punta della Dogana, 2011 Acciaio e silicone / Steel and silicon / Acier et silicone 3 personaggi / figures / personnages cm 230 x 55 x 120 (rosa / pink / rose); cm 230 x 55 x 110 (verde / green / vert

Il cuore pulsante del lavoro di Schütte è la figura umana: caricaturale, distorta, a tratti violenta, ma sempre intrisa di un’ironia tagliente. Le sue sculture sembrano interrogare la nostra condizione esistenziale, svelando un’umanità fragile e costantemente in bilico tra intimità e teatralità. La mostra, a cura di Camille Morineau e Jean-Marie Gallais e costruita in modo non cronologico, invita il visitatore a esplorare le metamorfosi formali che hanno segnato l’evoluzione dell’artista classe 1954, offrendo uno sguardo inedito sul rapporto tra scultura e disegno nel suo lavoro.

Tatiana Trouvé, un universo ipnotico: la mostra a Palazzo Grassi

Lungo i tre piani di Palazzo Grassi, Tatiana Trouvé creerà un mondo immersivo e ipnotico. La sua monografica, la più grande mai realizzata in Italia, visitabile dal 6 aprile 2025 al 4 gennaio 2026, si dispiega come un viaggio tra dimensioni diverse, dove sculture e installazioni site-specific – tra cui dei lavori inediti e appositamente realizzati per dialogare con gli spazi – si intrecciano con disegni monumentali, in un continuo gioco tra realtà e finzione.

Tatiana Trouvé The Guardian, 2020 Patinated bronze, onyx, marble, paint and steel H 87,5 x 75 x 52 cm Photo credit: Florian Kleinefenn Pinault Collection Courtesy Gagosian © Tatiana Trouvé, by SIAE 2024

L’artista franco italiana, nata a Cosenza nel 1968, con il suo approccio sofisticato e stratificato, esplora temi come la memoria, il tempo e l’instabilità, invitando il pubblico a perdersi in un labirinto di riferimenti onirici e visioni speculative. Le opere, spesso caratterizzate da una tensione tra il materiale e l’immateriale, sono attraversate da un senso di sospensione: oggetti che appaiono e riappaiono, spazi che si trasformano e si ricostruiscono, sfidando il nostro senso di orientamento. A cura di Caroline Bourgeois e James Lingwood, in collaborazione con l’artista, la mostra è un invito a navigare attraverso le complessità della nostra esistenza, esplorando le connessioni sottili tra passato, presente e futuro.

Articoli recenti

  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30
  • Arte contemporanea

Il fine settimana di Art Days 2025: gli appuntamenti a Napoli e in Campania

Talk, inaugurazioni, musei aperti, gallerie in rete, nuove mostre e il Premio WineWise per una gita fuori porta: gli appuntamenti…

5 Dicembre 2025 12:30
  • Beni culturali

Milano riscopre il Tesoro di Sant’Ambrogio con un nuovo percorso museale

A Milano, dal 5 dicembre 2025, apre Ambrosius, il nuovo percorso museale della Basilica, che intreccia patrimonio storico, ricerca scientifica…

5 Dicembre 2025 11:30
  • Mercato

L’inverno caldo della Miami Art Week 2025: cosa non perdere

Dicembre a Miami significa Art Week e Art Week significa tempo di fiera: tra Art Basel Miami Beach, UNTITLED Art,…

5 Dicembre 2025 10:21
  • Arte contemporanea

Hauser & Wirth arriva a Palermo: la nuova sede nello storico Palazzo De Seta

La super galleria internazionale Hauser & Wirth apre la sua prima sede italiana sul fronte mare di Palermo: concordato l’acquisto…

5 Dicembre 2025 10:21
  • Attualità

Città d’arte sotto pressione, se ne parla alla fiera Più libri più liberi

Alla Nuvola di Roma, in occasione della fiera Più libri più liberi, l’Associazione per l’Economia della Cultura apre un confronto…

5 Dicembre 2025 9:29