Scoprendo le fotografie di Emilio Scanavino, in mostra a Parma

di - 14 Novembre 2019

In attesa di dare avvio alle celebrazioni di Parma Capitale italiana della Cultura 2020, le eleganti sale di Palazzo Pigorini ospitano un’interessante esposizione dedicata a Emilio Scanavino, artista poliedrico che ha segnato la storia dell’arte della seconda metà del secolo scorso. La mostra è stata realizzata grazie alle curatrici Cristina Casero ed Elisabetta Longari che hanno collaborato con l’Archivio Emilio Scanavino e il sostegno del Comune di Parma.

Se Scanavino è conosciuto soprattutto per il suo linguaggio pittorico che si distingue per una grammatica espressiva personale declinata in forme a volte inquietanti e macchiate di rosso sangue, il fruitore della mostra in corso a Parma si sorprenderà scoprendo l’artista fotografo. La mostra di Parma, infatti, presenta – accanto a dipinti, ceramiche e sculture – più di cento fotografie scattate dallo stesso Scanavino. Per la prima volta, quindi, viene evidenziato come la pratica fotografica sia stata parte integrante, sin dalla fine degli anni Cinquanta, della ricerca dell’autore.

Emilio Scanavino, Il muro, 1954, olio su tela

Lo stesso Scanavino affermava: «A me piace fotografare. Ma non cerco belle immagini, mi piace andare in giro e ritrarre lo scheletro della natura, certi buchi, certi solchi che i secoli hanno scavato nelle montagne. I detriti che si accumulano nei luoghi dove la nostra civiltà industriale raccoglie le sue scorie mi raccontano cose incredibili».

Il ruolo della fotografia per Scanavino, in mostra a Parma

In tutto il percorso espositivo, si può notare come l’artista abbia immortalato brani di realtà come corde, insetti, muri, pietre e minimi dettagli come, nodi, chiodi e ganci. In numerose fotografie si può notare come l’artista sia intervenuto cerchiando ed evidenziando in biro parti dell’immagine stessa. Ne deriva che per l’artista la fotografia ha avuto un ruolo fondamentale nel processo creativo dei suoi lavori sia pittorici che scultorei.  Ed è proprio l’argomento che viene approfondito dai saggi, presenti nel catalogo edito da Magonza Editore, delle due curatrici: Cristina Casero si concentra sull’analisi del linguaggio fotografico, Elisabetta Longari approfondisce il rapporto di Scanavino con la fotografia e l’arte.

Emilio Scanavino, Il nido, 1968, fusione in bronzo

Una mostra che sicuramente aiuta a comprendere in modo più approfondito le opere pittoriche dell’artista e a conoscere meglio la sua poliedricità e la sua figura di grande sperimentatore di linguaggi espressivi.

Emilio Scanavino, La montagna incappucciata, 1978, olio su tela

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Biennale d’Arte: colori dal mondo ai Giardini, tra installazioni e padiglioni

Dall’intervento del collettivo brasiliano MAHKU, al Padiglione di Sol Calero, fino alla scultura del designer giapponese VERDY per Swatch: le…

7 Maggio 2024 17:43
  • Premi

Mellone Art Prize, a Milano la mostra dei dieci artisti finalisti

Al Museo Leonardo da Vinci di Milano, la mostra dei dieci artisti finalisti della seconda edizione del premio istituto per…

7 Maggio 2024 16:43
  • Architettura

Intelligens: presentato il tema della Biennale di Architettura 2025

Carlo Ratti ha presentato il titolo e il tema della 19ma Biennale di Architettura di Venezia, che aprirĂ  a maggio…

7 Maggio 2024 13:43
  • AttualitĂ 

Me Too: L’Origine del Mondo di Courbet imbrattata al Pompidou Metz

Due attiviste di Me Too imbrattano cinque opere d’arte, tra cui L’origine del Mondo di Gustave Courbet e Genital Panic…

7 Maggio 2024 10:31
  • Mostre

Lucas Memmola, pittura tra i meandri del contemporaneo: la mostra alla Galleria Tiziana Di Caro, Napoli

Negli spazi della Galleria Tiziana Di Caro, a Napoli, va in scena il compendio pittorico di Lucas Memmola, una rivisitazione…

7 Maggio 2024 10:00
  • AttualitĂ 

Cultura, 13 milioni di Euro assegnati senza bando: in Sicilia è protesta

Leggi ad hoc per finanziare i progetti speciali dei pochi, soliti noti: 103 realtĂ  siciliane della cultura, rappresentate da Gli…

7 Maggio 2024 8:57