Categorie: Artworld

exibart.artworld: il giro del mondo dell’arte in sei notizie

di - 3 Maggio 2020

Questa settimana exibart.artworld torna in una giornata speciale per il giornalismo. Il 3 maggio è infatti la Giornata mondiale della libertà di stampa. La nostra immancabile raccolta di notizie dal mondo dell’arte, diventa un piccolo inno a questo valore irrinunciabile, collezionando storie dalle maggiori testate internazionali.

  • The Art Newspaper conclude oggi una tre giorni di interessanti panel, in collaborazione con il nostrano Giornale dell’Arte. Incontri con esperti ed esperte internazionali trasmessi in diretta, per riflettere sulle innovazioni digitali e la preservazione del patrimonio culturale. Gli utenti sono invitati a interagire con gli ospiti, sottoponendo le domande durante la trasmissione. Qui il link per poter assistere alla diretta di oggi: An intimacy with the physical world: new technologies generating new knowledge. E se avete perso gli incontri precedenti, niente paura: si possono recuperare direttamente sul canale YouTube di The Art Newspaper.
  • Nel 1954, cinque anni dopo la pubblicazione de Il secondo sesso, Simone de Beauvoir scrisse una breve opera narrativa, basata sull’intensa amicizia tra due donne. Il racconto è rimasto nel cassetto per lungo tempo, forse per l’opinione negativa del compagno, Jean-Paul Sartre, forse perché l’autrice stessa lo giudicò “insignificante perché non politico”. La figlia di de Beauvoir ha ritrovato il testo nell’archivio e ha deciso di pubblicarlo per Éditions de L’Herne. La versione francese si intitolerà Les Inséparables, e vedrà la luce a ottobre di quest’anno.
Tra le notizie dal mondo dell’arte di questa settimana: in autunno uscirà un libro rimasto finora inedito di Simone de Beauvoir.

  • Un gruppo di hacker ha fatto irruzione nei server dello Zaha Hadid Architects, lo studio fondato dalla nota architetta. I criminali hanno chiesto un riscatto per la restituzione dei dati sottratti dal sistema. Lo studio allerta le altre società che queste violazioni informatiche potranno diventare sempre più frequenti con l’intensificarsi del telelavoro dei dipendenti.
  • Dopo Barbie veterinaria, principessa, astronauta,… arriva anche Barbie Basquiat. L’intramontabile bambola tuttofare veste ora i panni dell’irriducibile Jean-Michel Basquiat. Capelli afro, un look coloratissimo e l’immancabile corona in testa, che l’artista usava per firmare le sue opere. Sui vestiti sono stampati i dettagli dei capolavori che hanno reso Basquiat uno degli artisti più noti, rendendo il giocattolo un prodotto appetibile non solo per chi ha meno di dieci anni, ma anche per più attempati collezionisti.

    Ecco la nuova Barbie, ispirata all’artista Jean-Michel Basquiat (Courtesy Mattel/Barbie, © Estate of Jean-Michel Basquiat, licensed by Artestar, NY)

Condividi
Tag: alexander mcqueen barbie Jean-Michel Basquiat jean-paul sartre simone de beauvoir the art newspaper

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Perché quella di Pedrosa resterà una Biennale da ricordare

Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertà e…

27 Aprile 2024 15:58
  • Arte contemporanea

Vettor Pisani: una mostra, un archivio, una lunga frequentazione. Intervista a Giovanna Dalla Chiesa

A margine della mostra alla Fondazione Pascali, con Giovanna Dalla Chiesa, direttrice dell'Archivio Vettor Pisani, ripercorriamo la ricerca dell'artista dell'inafferrabile,…

27 Aprile 2024 14:10
  • Mercato

Sotheby’s mette all’asta un capolavoro di Monet

Appartiene alla serie dei Covoni, la stessa che nel 2019 fissava un record per l’artista a quota $ 110,7 milioni.…

27 Aprile 2024 12:42
  • Bandi e concorsi

Premio Lydia 2024, aperta la call per il sostegno alla ricerca artistica

La Fondazione Il Lazzaretto di Milano lancia la open call 2024 per il Premio Lydia all’Arte Contemporanea, dedicato al supporto…

27 Aprile 2024 12:39
  • Fotografia

Other Identity #109. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Alessandro Trapezio

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Aprile 2024 12:10
  • Mostre

L’infinito volgere del tempo di Carlo Zoli approda a Milano

Dal prossimo 9 maggio, fino al 15 giugno, Carlo Zoli porta a Milano, nello spin-off di HUB/ART, “L’infinito volgere del…

27 Aprile 2024 10:00