Categorie: AttualitĂ 

Anche le Olimpiadi 2020 di Tokyo rinviate per Covid-19

di - 24 Marzo 2020

Il primo ministro giapponese Shinzo Abe e il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, hanno annunciato ufficialmente che le Olimpiadi del 2020, che avrebbero dovuto svolgersi a Tokyo questa estate, saranno rimandate al 2021, a causa dell’emergenza Covid-19. Il governatore di Tokyo, Yuriko Koike, ha spiegato che, nonostante il rinvio, la manifestazione sarà ancora identificata con la designazione originale: Olimpiadi di Tokyo 2020. E così anche il Comitato Olimpico, che fino all’ultimo aveva provato a mantenere la data del 24 luglio 2020 per la cerimonia della fiaccola, è stato costretto a prendere atto della situazione di emergenza, pressato anche dall’opinione pubblica.

Solo il 17 marzo, infatti, il direttore dell’edizione giapponese delle olimpiadi, Seiko Hashimoto, aveva dichiarato che il Paese stava pianificando una completa riorganizzazione dei Giochi, spiegando che le Olimpiadi sarebbero iniziate in tempo e con gli spettatori presenti ai loro posti, nonostante la minaccia costante del Covid-19. La dichiarazione aveva fatto discutere e infatti, alla fine della scorsa settimana, il Comitato Olimpico, pur parlando di una rimodulazione della formula per far svolgere i Giochi a luglio, aveva ammesso la possibilità di un rinvio. L’Australia e il Canada avevano annunciato che non avrebbero inviato i propri atleti a Tokyo e a gran voce avevano richiesto il rinvio anche gli organi sportivi di Stati Uniti, Germania e Polonia. Insomma, l’ipotesi di una Olimpiade a metà era piuttosto improbabile e così la decisione è stata presa e, probabilmente, è quella più saggia.

Sicuramente si tratta di una decisione storica, come d’altra parte è richiesto per questi tempi eccezionali, visto che le Olimpiadi non sono mai state riprogrammate in tempo di pace, fin dal 1896, la data della prima edizione moderna della più importante manifestazione sportiva – e non solo – del mondo. Nel 1916, 1940 e 1944, i Giochi furono annullati a causa delle Guerre mondiali. Inoltre, i vincitori della prima guerra mondiale impedirono alle nazioni sconfitte di partecipare alle Olimpiadi del 1920, come accadde anche nel 1948, tranne che per l’Italia, ammessa grazie all’armistizio del 1943 e alle lotte partigiane contro i nazisti.

Oltre alle Olimpiadi, tantissime sono le manifestazioni rinviate o annullate, soprattutto nel mondo dell’arte e della cultura. Qui la nostra lista completa e, purtroppo, in continuo aggiornamento.

Articoli recenti

  • Mostre

Da Reggia a Museo, Capodimonte in mostra a Venaria

Fino al 15 settembre la Sala delle Arti della Reggia di Venaria accoglie "Capodimonte da Reggia a Museo. Cinque secoli…

4 Giugno 2024 0:02
  • Mercato

Milano, all’asta l’arte orientale di Cambi

Porcellana, cloisonnè, pietra, oro zecchino. Sono oltre 250 i lotti in catalogo, a Milano, per per l'appuntamento di Fine Asian…

3 Giugno 2024 19:00
  • AttualitĂ 

Bologna: il caso dei manifesti pro Palestina di Cheap vandalizzati. E poi ripristinati dalla comunitĂ 

Presentati dal festival CHEAP di Bologna in collaborazione con l’artista salvadoregna Johanna Toruño, i poster a favore della liberazione di…

3 Giugno 2024 18:00
  • Mostre

Dal Liberty a Campari, la rivoluzione dei manifesti d’arte in mostra a Grosseto

Una rivoluzione estetica da cartellone: al Polo culturale Le Clarisse, a Grosseto, una grande mostra dedicata ai manifesti d'arte italiani…

3 Giugno 2024 17:02
  • Mostre

Al calar della notte, Sophie-Anne Herin nel Castello di Gamba

Un viaggio fotografico tra luce e buio: ecco cos’è Entre chien et loup, la mostra personale di Sophie-Anne Herin che…

3 Giugno 2024 16:30
  • Progetti e iniziative

L’arte urbana di Opera Viva torna in Barriera di Milano, il tema scelto per l’edizione 2024 è il “Camouflage”

Opera Viva Barriera di Milano: torna a Piazza Bottesini di Torino il progetto di arte urbana a cura di Alessandro…

3 Giugno 2024 13:00