Categorie: bologna

fino al 3.XII.2006 | Fai da te | Modena, Chiesa di S. Paolo

di - 1 Dicembre 2006

È privilegio dell’arte riuscire a far prendere sul serio le proprie fantasie e sapersela cavare con gli strumenti della finzione, permettendo di costruire, seguendo un metodo “fai da te”, qualsiasi mondo. Gli artisti mostrano, in questo, maestria e, credenti o non credenti, fanno sì che questi loro mondi esistano.
Se le meraviglie, le minacciose forze della natura, non si possono circoscrivere né possedere, si possono però ricostruire in studio e fotografare, come fa Sonja Braas (Germania), dando l’illusione di toccarle e dominarle. D’altro canto si può immaginare di portare il cielo e la natura in una stanza, sogno che diviene realtà digitale per opera di Seoung-won Won (Corea), la quale, con la semplicità propria di un’artistica ingenuità, fa della sua cucina una giungla, di una stanza da letto l’indomabile oceano.
Dalle catastrofi naturali, si sa, non ci si protegge, nemmeno se ci si ritira in un bozzolo: la bolognese Sissi sospende il giudizio sul mondo attraverso la metafora di una nascita mancata; i suoi bozzoli diventano bandiere che azzerano l’orgoglio identitario. Si ha l’impressione di un disorientamento psicologico, osservando l’immane tentativo di raddrizzare l’orizzonte nei video di Julia Oschatz (Germania), che si presenta, travestendosi, con testa animale. Peccato manifestarsi. Eppure lo fa in maniera estremamente disinvolta l’argentina Flavia da Rin,con autoritratti-maschere sempre diversi, davanti a sfondi naturali: volutamente -e con compiacimento- ci accompagna dall’esterno all’interno dei suoi grandi occhi per poi lasciarci lì, smarriti.

È l’intuizione che la spiritualità si misura in base al grado di distacco dal mondo?
La progressione iperbolica di sottili e calcolate crudeltà virtuali prende il sopravvento nelle animazioni di Yves Netzhammer (Svizzera), in cui il mondo si riassume in un’anonima, bionica umanità.
Salta all’occhio l’animalità del gesto di cibarsi d’arte nella food art di Sonja Alhäuser (Germania), metafora di mondofagia. Colori quasi accecanti, forme sinuose proprie dell’organico, dipinti ad hoc per lo spazio modenese, dal rumeno Miron Smückle: messe a raffronto le viscere della natura e quelle dell’uomo non sono poi così diverse, come non lo è l’origine della differenziazione dei sessi. Queste pitture, dense di ammiccamenti, lasciano intuire per non esplicitare l’universo dell’interiorità.
Tutto è possibile nel mondo dell’artista. Perfino troppo.

antonella tricoli
mostra visitata il 21 ottobre 2006


Dal 21 ottobre al 03 dicembre 2006
Fai da te. Il mondo dell’artista. Otto posizioni – a cura di Julia Draganovic
Chiesa di S.Paolo, via F. Selmi – 41100 Modena, Italia
T. +39 059 209513 – F. + 39 059 209458, info@sanpaoloesposizioni.itwww.sanpaoloesposizioni.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

L’eternità scolpita a colori. La pittura su pietra in mostra alla Carrara di Bergamo

Una tecnica raffinata, una storia suggestiva e un parterre di artisti da far impallidire raccontano la fortuna della pittura su…

7 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

È morto Martin Parr: addio al gigante della fotografia contemporanea

È morto ieri sabato 6 dicembre 2025, all’età di 73 anni, Martin Parr: il fotografo britannico conosciuto in tutto il…

7 Dicembre 2025 15:41
  • Arte contemporanea

Daniel Gonzalez: festeggiare significa abbattere le gerarchie sociali

L’artista argentino del mylar arriva nelle sale del Gallery Hotel Art di Firenze con nuove produzioni legate alla celebrazione e…

7 Dicembre 2025 15:00
  • Musei

Acquisizioni museali: etica, pratiche e visioni: il nuovo volume pubblicato da ICOM Italia

Mercoledì 17 dicembre 2025, dalle 17:30 alle 19:00, nella Sala Biagi di Palazzo Lombardia, sarà presentato al pubblico “Acquisizioni museali:…

7 Dicembre 2025 14:20
  • Cinema

Dracula, l’amore perduto di Luc Besson

Quello di Coppola resta il grande classico dell'orrore gotico, insuperabile. Ma al cinema, il regista francese tenta un nuovo remix

7 Dicembre 2025 12:09
  • Mostre

Storia e immaginario delle ferrovie d’Italia, raccontati in una mostra a Roma

Al Vittoriano di Roma, una mostra celebra i 120 anni di attività delle Ferrovie di Stato: in esposizione, opere che…

7 Dicembre 2025 10:30