Franz Rosati, Hylectics
Basta con questo futuro distopico alla Black Mirror, la tecnologia può anche essere un bel sogno, no? Allora bando alla negatività e lasciatevi trasportare dal flusso sensoriale di Digitalive, la sezione di Romaeuropa Festival 2019 curata da Federica Patti e dedicata a tutte le inclinazioni della live art, dalla musica alla danza, preferibilmente con una certa gradazione di silicio. E state sereni perché, ad accompagnarvi in questo viaggio, ci sarà lo spirito guida di exibart, con un bel regalo: due biglietti per ben quattro spettacoli.
Si inizia venerdì, 4 ottobre, al Teatro 2 del Mattatoio, alle 20, con Occam Ocean – Occam XXVI, di Enrico Malatesta che, con due piatti e un tamburo a cornice, suonerà i brani della serie Occam della compositrice francese Eliane Radigue, una delle prime musiciste ad aver sperimentato l’ambient music come flusso introspettivo e analitico. Sempre il 4 ottobre, alle 21, al Teatro 1 del Mattatoio, occhi e orecchie aperte per l’anteprima assoluta di Humane Methods, nuova produzione REf2019, firmata da Marco Donnarumma e Margherita Pevere, vincitori del Digital Award 2018, all’insegna del dialogo fra entità umane, robotiche e sintetiche. Il duo supera i confini tra danza, teatro, musica, arti visive, biofisica, tecnologia e bioart per affrontare il tema dell’espressione della violenza: quella fisica, quella manifestata attraverso le tecnologie digitali, quella che porta alla distruzione di un ecosistema.
Appuntamento al 6 ottobre, alle 18, con Hyletics, il nuovo live set audiovisivo di Franz Rosati incentrato sulla raffigurazione di un paesaggio mentale privo di confini. Un invito a immaginare la materia trasformarsi in pura energia attraverso melodie nascoste nella distorsione, movimenti microscopici cadenzati da percussioni lente e profonde, contrasti cromatici e algoritmi. Per gli appassionati di Asimov, sempre domenica 6 ottobre, alle 16, imperdibile Sonic Arms, di Ultravioletto, una coreografia di braccia meccaniche, luci e immagini, basata sulla musica generativa in cui i movimenti di un robot e il flusso sonoro si legano indissolubilmente. Attraverso un atteggiamento interdisciplinare e collaborativo, Ultravioletto esplora le possibilità che si trovano tra campi analogici e digitali, per esaminare il rapporto tra uomo e tecnologia.
Per vincere 2 biglietti, vi basterà mettere un like alla pagina di exibart e a quella di Romaeuropa e inviarci un messaggio attraverso Facebook, indicando nome, cognome e spettacolo al quale vorreste assistere. Avete tempo fino al 4 ottobre, alle ore 16.30.
La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…
Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…
La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…
Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…
È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…
La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…