Come relazionarsi con le città? Come posizionarsi nei confronti delle tante, ormai troppe, contraddizioni che polarizzano il nostro tempo e il nostro spazio? Forse tenendosi a distanza dagli inconciliabili estremi, partendo dunque da ciò che è tra le cose, dalla soglia, persistendo nelle sfumature, valorizzando gli attraversamenti. Insomma, tra sfaldamenti, idiosincrasie, dicotomie, radicalizzazioni, qual è il ruolo del design? Da questo atteggiamento progettuale e poetico insieme, prende le mosse “We Will Design”, il laboratorio permanente promosso da BASE Milano e rivolto alle giovani generazioni, alle università, alle Accademie e ai luoghi di formazione. Ed è nell’ambito di “We Will Design”, con il supporto di Regione Lombardia, che si inserisce la call di residenze, per la quale sarà possibile candidarsi fino al 23 settembre 2022. Il bando premierà due progetti/designer residenti in Italia, con una borsa di ricerca di 7.500 euro che comprende lo sviluppo della proposta, i costi di produzione e i relativi materiali, le spese di vitto e di viaggio.
Le candidate e i candidati possono presentare un progetto in qualunque forma, tra design, architettura, arte digitale, graphic design, design antropologico, social innovation, sia di nuova realizzazione che come sviluppo di lavori precedenti, avente come oggetto gli ambiti proposti dalla call. Saranno considerati, in particolare, progetti site-specific che permettano di ampliare la riflessione sul tema di “We Will Design”. Il soggiorno è coperto dalla struttura che mette a disposizione un alloggio presso casaBASE.
I candidati selezionati non saranno tenuti a lavorare in loco ma sarà comunque necessario stabilire un dialogo e istituire collaborazioni e scambi con la comunità del territorio e con il complesso dell’Ex-Ansaldo e la Zona Tortona. In questa area di riferimento, infatti, sviluppa le sue attività BASE che, con i suoi 12mila metri quadrati su tre piani, oltre 200 realtà creative residenti, più di 400 eventi e 500mila presenze l’anno, ha ormai avviato una «Community di persone attive in molteplici discipline creative, che si impegna a sviluppare un ecosistema inclusivo per produrre contenuti innovativi per il progresso culturale», spiegano dall’organizzazione.
La residenza potrà avere una durata variabile di minimo 2 e massimo 4 settimane, da svolgersi tra dicembre 2022 e marzo 2023. I progetti per il programma di residenze verranno selezionati da una commissione di valutazione composta da: Giulia Cugnasca, BASE Milano, Patrick Abbattista, DesignWanted, Emanuele Quinz, Art & Design Historian, Federica Sala, Curator & Design Advisor, Stefano Ragazzo, Orizzontale. Per rispondere alla call di “We Will Design” è necessario compilare l’apposito form online, qui. Per tutte le altre informazioni, potete cliccare qui.
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