miart 2022 e la sinfonia dell’arte: prime impressioni dalla fiera

di - 31 Marzo 2022

Una 26ma edizione di piena fioritura e anche se il tempo non è proprio dei migliori non fa nulla: miart ha riaperto le porte e, in questo primo trimestre 2022 segnato dal dramma della guerra in Ucraina, si fa portavoce di un diffuso sentimento di positività, con una proposta espositiva elegante e curata nei particolari, di livello mediamente alto. Diretta da Nicola Ricciardi, la kermesse meneghina, che traina un’Art Week quest’anno piuttosto animata (avete seguito i nostri tour quotidiani?), è tornata al piano terra di Fiera Milano e, secondo quanto abbiamo avuto modo di ascoltare tra i corridoi, si è trattata di una mossa apprezzata da molti.

Nicola Ricciardi e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo

Strategicamente importante e significativa anche la trovata di mettere le gallerie della sezione Emergent – una ventina – proprio all’ingresso, tutte insieme in una unica infilata, per privilegiare e premiare la visibilità dei giovani artisti. C’è però il rovescio della medaglia: alcune gallerie della sezione Established non hanno gradito il posizionamento troppo distante dall’entrata.

Aldo Mondino e Luca Resta da Il Ponte

A prescindere dalle angolazioni della scacchiera, sul campo abbiamo visto tanta pittura e ormai non è affatto una novità, semmai una conferma dell’affidabilità di questo linguaggio, che sembra uscire rinforzato dall’inevitabile confronto con la nuova corrente dell’arte NFT, che travolge il mercato e l’attenzione ma rimane un’ancella, almeno per il momento. Segno, tra l’altro, della voglia di riprendere a osservare – e comprare – opere d’arte “ben” fatte. D’altra parte, nelle intenzioni di Ricciardi, c’è la volontà di dare il via al “primo movimento di una possibile sinfonia”, quindi, in armonia con i tempi, per quanto complessi siano (qui la nostra intervista con il direttore di miart). Di fatto, in questa prima giornata riservata ai VIP, tra i booth si aggirano tanti addetti ai lavori, molti sono sorridenti e vari ci hanno espresso il loro endorsement, da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo a Giorgio Verzotti.

Robert Mapplethorpe da Noero

La qualità c’è, i galleristi hanno giocato le loro carte vincenti. Bello lo stand di Franco Noero che, in Decades – sezione curata da Alberto Salvadori e incentrata su esposizioni monografiche o tematiche per esplorare la storia del XX secolo –, sceglie gli anni ’70 e porta Robert Mapplethorpe, icona indiscussa di quel periodo. Ci sono poi i famosissimi “Quadri a quadretti” di Aldo Mondino e le bottiglie scultoree di Luca Resta, in un dialogo generazionale da Il Ponte, le riconoscibilissime opere di Emilio Isgrò e Mimmo Rotella da Cardi Gallery e di Alighiero Boetti da Tornabuoni, oltre che l’installazione di Nagasawa da z20 Sara Zanin.

Nagasawa da Sara Zanin

Ampia scelta di big anche per Lia Rumma, con William Kentridge, Ettore Spalletti, Gilberto Zorio e Joseph Kosuth, e se Mazzoleni porta Marinella Senatore e Galleria Continua Loris Cecchini, Poggiali presenta Goldschmied & Chiari e Renata Fabbri Sophie Ko e Giovanni Kronenberg. Menzione di merito all’allestimento d’effetto dello Studio G7, che riunisce i suoi artisti in un booth trasfigurato in un work in progress.

Sophie Ko e Giovanni Kronenberg da Renata Fabbri

Visualizza commenti

  • Tante gallerie con opere giĂ  viste negli anni,peccato non segnalare le gallerie A Palazzo con Raoul de Nieves e Massimo Minini con splendidi disegni di Enzo Mari

Condividi
Tag: Cardi Gallery Galleria Franco Noero Galleria Il Ponte gallerie d'arte lia rumma Mazzoleni MiArt milano milano art week nicola ricciardi Renata Fabbri tornabuoni arte z2o Sara Zanin Gallery

Articoli recenti

  • Libri ed editoria

PiĂą libri piĂą liberi 2025: la necessitĂ  del libro nel dibattito culturale contemporaneo

Fino all'8 dicembre Roma Convention Center – La Nuvola ospita l'edizione 2025 di "PiĂą libri piĂą liberi", la fiera nazionale…

5 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Otto mostre site specific per il 2026 – 2027 di Pirelli HangarBicocca: i protagonisti

Da Benni Bosetto a Rirkrit Tiravanija, passando per un omaggio a Luciano Fabro: annunciate le mostre che animeranno gli spazi…

4 Dicembre 2025 18:43
  • Progetti e iniziative

Biscardo for Arts: arte e cultura vinicola per scoprire i luoghi storici di Verona

Un viaggio in quattro cortometraggi per raccontare quattro luoghi storici di Verona attraverso la calligrafia, la scultura, la musica e…

4 Dicembre 2025 17:37
  • Fotografia

Fotografia come veicolo di consapevolezza sociale. Walter Rosenblum raccontato dalle sue figlie

In occasione della mostra al Centro Culturale di Milano, abbiamo incontrato Nina e Lisa Rosenblum, figlie del celebre fotografo americano…

4 Dicembre 2025 17:00
  • Teatro

Dracula, il sogno di un corpo immortale nella pièce di Sinisi e De Rosa

Andrea De Rosa porta in scena il Dracula nella scrittura di Fabrizio Sinisi: il Teatro Astra di Torino si tinge…

4 Dicembre 2025 14:34
  • Arte contemporanea

Le molte vite di Marina Abramovic in mostra a Vienna: intervista alla curatrice

Intervista a Bettina M. Busse, curatrice della prima grande retrospettiva austriaca dedicata a Marina Abramovic: in mostra all'Albertina Museum, le…

4 Dicembre 2025 13:06